Straordinaria Bergaglio, regina dei 100 chilometri
Alla '100 km delle Alpi', a Torino, impresa dell'azzurra e portacolori dell'Atletica Novese
TORINO – All’Atletica Novese sono orgogliosi e felici. “Una giornata così, fino a qualche anno fa, potevamo solo sognarla”. Adesso è realtà: Ilaria Bergaglio è campionessa italiana assoluta dei 100 chilometri, protagonista di una straordinaria impressa alla ‘100 km delle Alpi’, prova unica, a Torino, per il tricolore.
Dopo una estate con qualche acciacco da superare e la decisione di concentrarsi sugli allenamenti, riducendo le gare, la campionessa gaviese ha lavorato molto sotto la guida di coach Vittorio Polvani, per arrivare al top all’appuntamento con la competizione che assegnava i titoli italiani, disputata all’interno del parco del Valentino, anello di 5 chilometri da ripetere venti volte, con qualche dislivello e cambi di direzione che hanno reso il tracciato impegnativo.
Da inseguitrice a leader
Ad aumentare le difficoltà degli ultramaratoneti anche il caldo. Bergaglio subito incollata alla leader Federica Moroni, viaggiando, nei primi 25 chilometri, alla media di 4’40”/km. Ha superato bene un piccolo calo nella fase centrale, sempre seconda ai 50 km. Poi un errore di percorso ha tolto di scena Moroni: Ilaria si è ritrovata al comando e con un buon vantaggio su Roberta Varricchione (Fiamme Argento) a Paola Leardi (Bushido Tri&Run).
Gestione non facile, per la fatica e, anche, per la responsabilità di capofila.
Bergaglio ha ridotto un po’ il ritmo, per tagliare il traguardo a braccia alzate e con il sorriso di chi sa di aver realizzato un capolavoro: 8h35’36” il suo crono, davanti a Varricchione e Leardi. “Gara difficilissima – il commento all’arrivo – confesso di aver faticato e non avere mai avuto la sensazione di una condizione brillante. Il crono non mi soddisfa a pieno, però, questo titolo è un sogno“