“Fabbrica sostenibile”, il 28 settembre appuntamento alla Alpla di Tortona
Nell'ultimo incontro le testimonianze di Ida, Molini Valente e Grissitalia
ALESSANDRIA – Competitività d’impresa e tracciabilità sono il valore aggiunto del settore alimentare: ne hanno discusso dagli imprenditori il 15 settembre al webinar di “Verso la Fabbrica Sostenibile”. Coordinato da Matteo Ferraris di Confindustria Alessandria. Ultima tappa del programma di Confindustria Alessandria per la condivisione di esperienze aziendali sulla sostenibilità, che ha preparato all’evento annuale 2023.
Che si terrà, come annunciato dall’amministratore delegato Tiziano Andreini, giovedì 28 settembre presso lo stabilimento Alpla di Tortona.
Nei precedenti incontri, attraverso le testimonianze degli imprenditori, l’analisi si era concentrata su altri settori industriali significativi del territorio, impegnati sulla sostenibilità: le imprese della plastica hanno evidenziato la necessità di certezze normative e regole comuni europee; nuove dinamiche d’impresa caratterizzano la svolta “verde” della chimica; le industrie della meccanica hanno illustrato i loro percorsi innovativi.
I testimoni
Testimoni al webinar conclusivo sono state le imprese del settore alimentare: Ida, Molini Valente e Grissitalia.
- Ida, a San Giuliano Nuovo, è stata fondata e guidata dalla famiglia Gemma. E’ specializzata nella produzione di verdure essiccate e disidratate, in particolare spinaci, prezzemolo e orzo, che esporta in 36 Paesi del mondo. Ingenti gli investimenti sul fronte della sostenibilità: “La materia prima proviene da selezionate aziende agricole locali e italiane che garantiscono la tracciabilità dalla semina alla consegna in azienda – racconta Marco Gemma – Disponiamo della più lunga e moderna linea per la disidratazione di vegetali a foglie mai costruita in Europa. L’anno scorso abbiamo raddoppiato la capacità produttiva con una nuova linea. Stiamo affrontando la sostenibilità su due direttrici che richiedono innovazione: partecipiamo ad un progetto ambientale europeo del settore rivolto alla sostenibilità, nella produzione in campo delle materie prime e nel processo industriale. Ssiamo coinvolti con i coltivatori sull’impiego di nuove tecnologie per eliminare gli infestanti. Sulla produzione siamo impegnati nei processi di efficienza energetica: recupero energetico e un parco solare, e sull’ottimizzo di logistica e trasporti”.
- Grissitalia è invece specializzata in panificazione. Nello stabilimento di Valle San Bartolomeo si producono grissini e pane a lunga conservazione, mentre in altre sedi produttive in Italia anche pane surgelato e pangrattato. Il Gruppo con le sue produzioni esporta verso i mercati esteri europei ed extraeuropei. La tracciabilità in azienda è fondamentale, hanno sottolineato Angelina Vignale e Matia Grondona, Responsabili sostenibilità e qualità: “La tracciabilità riguarda l’intero processo produttivo, dalla selezione al ricevimento materie prime agli impasti. L’impegno per la sostenibilità è anche rivolto al consumo energetico, andrebbero implementate le fonti rinnovabili, ed è attento anche alle emissioni in atmosfera”.
- Molini Valente ha sede a Felizzano produce farine di grano tenero. E’ guidata da Anna e Andrea Valente, alla quinta generazione di famiglia. Competitività e tracciabilità sono strettamente legate: l’azienda collabora con gli agricoltori per filiere sostenibili. Riceve il grano per la produzione attraverso un raccordo ferroviario interno, per ridurre il traffico e l’inquinamento del trasporto su strada. La materia prima è selezionata e tracciata. “Siamo certificati e la sostenibilità è un percorso in continuo sviluppo – le parole di Dimitri Varca, Responsabile qualità e ambiente – Il nostro stabilimento è molto energivoro, totalmente elettrico, e abbiamo in progetto la realizzazione di un parco fotovoltaico”.