Casal Cermelli, addio al sindaco emerito Bastianino
Rosario nella chiesa parrocchiale dell’Assunta domani (giovedì) alle 20, il funerale venerdì alle 15
Amministrò il Comune per due mandati dal 2006
CASAL CERMELLI – Paese in lutto per Enrico Mario Bastianino, sindaco emerito e brillante imprenditore. Amministrò il Comune per due mandati dal 2006, iniziando la ristrutturazione del palazzo, poi conclusa con la nuova sede dell’ufficio postale.
Era molto amato, ma nel 2016 per ragioni d’età – aveva compiuto 74 anni – decise di non ricandidarsi: “Sono per il ricambio generazionale”, diceva con convinzione, affidando l’eredità politica al vicesindaco Francesco Zanini, già sindaco, e all’assessore Antonella Cermelli, primo cittadino dal 2021 dopo il quinquennio di Paolo Mai.
Bastianino era un sindaco innamorato del suo paese, da difendere dal traffico pesante e dalle alluvioni, da valorizzare in tutte le sue tradizioni: dal Canttè j-ov alle produzioni locali, in particolare il cavolo tipico per cui avviò la Denominazione Comunale.
Un galantuomo
Marito e padre premuroso, abitava con la famiglia ad di là del fiume e aveva lo sguardo sempre rivolto verso l’Orba. Era instancabile nel sollecitare i lavori di messa in sicurezza e prevenzione, severo contro chi abbandonava i rifiuti, preoccupato per il deflusso minimo vitale, colmo di emozione nell’ammirare la galaverna sui pioppi lungo l’Orba, che nell’anno più gelido lo riportò indietro di sessant’anni.
“Uno spettacolo incantevole – diceva – mi sembra di tornare bambino”, all’epoca nella quale ben presto sarebbe diventato pioniere nella ristorazione automatica. Era per tutti, dentro e fuori il municipio, un galantuomo dalla stretta di mano forte e sincera, dal sorriso gentile, sagace e generoso nelle sue battute spirito.
Il rosario sarà recitato nella chiesa parrocchiale dell’Assunta domani (giovedì) alle 20, il funerale sarà celebrato venerdì alle 15.