Protezione civile alessandrina a Bardonecchia
Il coordinatore Morchio: "Sempre pronti in caso di emergenza"
Ieri è partita una colonna con mezzi pesanti e 12 volontari
ALESSANDRIA – Protezione civile alessandrina a Bardonecchia. Un convoglio di mezzi pesanti è infatti partito ieri sera. Oggi lavorerà per la rimozione dei detriti post-frana.
“Sono presenti tre autocarri da cava per il trasporto di materiale ghiaioso e fangoso trasportato dal torrente esondato – spiega il coordinatore Andrea Morchio – In più, una pala gommata per il carico. E poi una minipala cingolata per gli spazi stretti. E, a completamento della colonna, un autocarro con vasca da 6000 litri con idranti per il lavaggio delle strade. Oltre a un’officina mobile e un mezzo fuoristrada di coordinamento”.
Dodici volontari
La minicolonna è composta da 12 volontari. Che affiancheranno i colleghi del Coordinamento regionale del volontariato di Protezione civile del Piemonte, il Corpo antincendio boschivo del Piemonte e l’Associazione nazionale carabinieri del Piemonte. Obiettivo, ripulire la parte interessata dalla colata fangosa di domenica notte.
“Il sistema regionale di Protezione civile – aggiunge Morchio – garantisce continuità operativa in caso di eventi calamitosi come questo. Ogni struttura territoriale ha una ‘vocazione’. Quella di Alessandria, per triste esperienza, si è negli anni specializzata nella logistica pesante. Insieme alle altre sette realtà territoriali riusciamo ad avere una pronta ed efficace risposta operativa. Sotto un’unica bandiera. Quella del Coordinamento regionale del volontariato di Protezione vivile del Piemonte”.