Acqui, l’Occidente di Limonov come un grande ospizio
L'evento mercoledì 9 a Palazzo Robellini
ACQUI TERME – Mercoledì 9 agosto alle ore 21 nella sala conferenze di Palazzo Robellini in piazza Levi 5 ad Acqui Terme si tiene la presentazione del libro ‘Grande Ospizio Occidentale’ di Eduard Limonov (Bietti, 2023). Partecipano Andrea Lombardi, saggista e curatore del volume, e Fabio Izzo, scrittore e slavista. Modera Carlo Tortarolo, caporedattore di ‘Satisfiction’.
Pubblicazione postuma
Il libro, uscito postumo in Italia, è una invettiva contro l’Occidente e il suo stile di vita. Eduard Limonov, dissidente russo e acerrimo nemico di Putin, ritiene i regimi liberali odierni ancora peggiori dei grandi totalitarismi del secolo scorso. La repressione in Occidente non è brutale come sotto le dittature ma molto più efficace. I cittadini non sono trattati come sudditi o schiavi ma come pazienti, bisognosi di cure, rieducabili a piacimento. Regna una mortale tranquillità, basata sua sistematico annullamento di ogni reale dissenso.
Il malato, si sa, va difeso anzitutto da sé stesso. La disuguaglianza è accettata grazie a un po’ di benessere generale mentre gli anticonformisti vengono marginalizzati e a volte uccisi come Pasolini, oppure trasformati in icone commercializzate come per i punk. Le ideologie sono ormai svuotate e tenute in vita artificialmente. Limonov attacca una esistenza “digitalizzata” e ridotta a numero.