Cirio: “Bilancio promosso a pieni voti dalla Corte dei Conti”
Il presidente: "Più investimenti, niente nuove tasse e costante lavoro di riduzione del debito"
TORINO – “Bilancio promosso a pieni voti dalla Corte dei Conti”. Il presidente della Regione, Alberto Cirio, così commenta l’analisi dei conti di Palazzo Lascaris.
“Più investimenti, come quelli di edilizia sanitaria che passano da 11 a 524 milioni. Senza nuove tasse e con un costante lavoro di riduzione del debito – prosegue – Sono questi gli elementi principali del giudizio. La Corte ha preso atto positivamente della chiusura, dopo oltre 10 anni, del cantiere del Grattacielo e del trasferimento dei 2mila dipendenti regionali. Questo è per noi motivo di grande soddisfazione. I ritardi sono stati sempre oggetto di rilievi da parte della Corte. Invece oggi l’ obiettivo è stato raggiunto, avviando finalmente un’operazione di razionalizzazione e risparmio. Che vale 18 milioni di euro all’anno di risorse dei cittadini. E che la Regione attendeva da anni”.
“Conti risanati”
Non solo. “Siamo anche molto soddisfatti – le parole del governatore – del lavoro di risanamento dei conti. Da quando ci siamo insediati, abbiamo ridotto disavanzo e debito di oltre 2 miliardi di euro. E proseguiamo con determinazione nell’impegno di non lasciare debiti per le generazioni future”.
“Anche sulle liste d’ attesa la Corte ha riconosciuto il grande lavoro fatto. Sappiamo bene che il problema non è ancora risolto. Perché si trascina da un decennio e il Covid ha ulteriormente aggravato la situazione. Ma la strada è quella giusta. Siamo quindi molto compiaciuti del giudizio della Corte. E di aver ricevuto la conferma che i conti 2022 della Regione Piemonte sono in ordine. E che le nostre decisioni di spesa sono legittime”.
“Il nostro orgoglio più grande è aver tenuto e tenere i conti in ordine – è il giudizio dell’assessore al Bilancio, Andrea Tronzano – Terza parifica di fila per il bilancio di questa legislatura. Un risultato importante e che qualifica la bontà del lavoro svolto da questa amministrazione e dagli uffici. Ringrazio il personale per il lavoro certosino che viene svolto e che consente di avere i conti in ordine . Che la struttura sia operativa e funzionale lo testimoniano i rilievi. Svolti, ad esempio, sulla gestione dei fondi comunitari e nella valorizzazione del patrimonio. Con i primi segnali di risparmio anche a seguito del trasferimento del personale nella nuova sede del Grattacielo. Oltre che nel rapporto con le partecipate”.
I numeri
A proposito di patrimonio, come testimoniato dalla relazione, cominciano a manifestarsi i risparmi sulle locazioni passive. Che sono ancora presenti per 6 milioni di euro nel 2022, cifra destinata a scendere sotto il milione nel 2024 dopo il trasloco.
Sulla gestione dei Fondi comunitari, il dato che emerge (ad esempio sul Por Fesr 2014/2020) è che la Regione Piemonte ha un’elevata, rispetto alla media nazionale, capacità di impegno. Pari al 111,28%, con una capacità di spesa del 102,91%. Molto al di sopra delle regioni più sviluppate. E con buone prospettive che possono andare anche sulle future rendicontazioni.
Particolare soddisfazione, poi, per la conferma del raggiungimento del risultato di competenza positivo (149 milioni di euro). E per il miglioramento rispetto al 2021 degli altri due saldi. Quello dell’equilibrio di Bilancio, che tiene conto delle risorse vincolate (positivo per 80 milioni di euro). E quello dell’equilibrio complessivo, che tiene conto di tutte le quote accantonate e vincolate (positivo per 53,8 milioni di euro). Tale risultato è altresì frutto del miglioramento della gestione finanziaria complessiva. A partire dalla programmazione e della successiva gestione rispettosa e dei tempi di pagamento dei debiti commerciali.
E la Sanità?
L ‘assessore alla Sanità Luigi Icardi ha dal canto suo espresso soddisfazione per l’approvazione del rendiconti finanziario 2022 da parte della Corte dei conti. Evidenziando che il “il fondo sanitario indistinto ammonta a 8 miliardi e 680 milioni di euro. Ringrazio la struttura dirigenziale e contabile dell’assessorato per l’attenzione e la professionalità con cui ha svolto il proprio lavoro. I conti sono stati mantenuti in equilibrio. E tutte le Aziende sanitarie regionali stanno rispettando i tempi di pagamento, in linea con la Direttiva europea”.
Nello specific, Icardi ha richiamato il dato di 3 miliardi e 952 milioni di interventi di edilizia sanitaria in corso di realizzazione. Relazionando sullo stato di attuazione dei principali progetti regionali. Tra i quali anche gli interventi del Pnrr (strutture di prossimità, ammodernamento del parco tecnologico) per i quali nel 2022 risultano investisti oltre 346 milioni e 623mila euro.
Una parte importante della relazione è stata dedicata all’attività dell’Azienda Zero. Che nel 2022 ha iniziato a operare a pieno regime su diversi fronti. Tra i quali l’Emergenza urgenza extraospedaliera, la gestione e lo sviluppo del sistema informativo di Telemedicina e dell’Ict-Information and communication technologies. Oltre a monitoraggio e studio tendenziale dell’andamento degli aggregati di costo e ricavo delle Aziende sanitarie regionali. E al supporto tecnico per la valutazione delle tecnologie sanitarie e al monitoraggio e controllo della rete logistica distributiva.
E il disavanzo? E’ passato dai 6,6 miliardi di euro del 2018 ai 5,34 miliardi del 2022. In quattro anni è stato ridotto di oltre un miliardo di euro (1,26 miliardi).