Lavanda, dieci boccette di olio essenziale per la ricerca dell’Aso Al
Il dono di Andrea e Francesca di Villa Roveda, realtà di Valle San Bartolomeo
ALESSANDRIA – Lavanda, dieci boccette di olio essenziale donate all’Aso Al. Autori del bel gesto Andrea e Francesca di Villa Roveda (Valle San Bartolomeo): “Abbiamo letto le notizie degli studi che utilizzano la lavanda. E abbiamo deciso di supportare a chilometro zero, attraverso Solidal, la ricerca svolta dall’Azienda Ospedaliera di Alessandria”.
Le boccette serviranno per alcuni trial coordinati dal Centro studi di ricerca delle professioni sanitarie, diretto da Tatiana Bolgeo.
Il progetto
Il campo di lavanda di Villa Roveda nasce nel 2020. Approfittando della pandemia, Andrea e Francesca avviarono la piantumazione degli arbusti in un campo dietro alla loro casa.
Negli anni è iniziata la raccolta e la produzione di alcuni prodotti. Come l’idrolato di lavanda, i fiori essiccati e l’olio essenziale. Tutti utilizzati in aromaterapia, in quanto presentano una bassa tossicità e ridotti effetti collaterali.
La lavanda, come trattamento nella medicina complementare, può essere infatti utilizzata per via orale, topica e inalatoria. L’olio essenziale, 100 volte più efficace della pianta stessa, è usata in medicina. Sia come sedativo e narcotico, che come antinfiammatorio e antidepressivo.
Quello di Villa Roveda, quindi, è un aiuto quanto mai concreto a Solidal per la Ricerca. Andrà infatti a garantire l’elemento principale in quegli studi in cui è prevista proprio la somministrazione di alcune gocce di olio essenziale di lavanda. Per valutare poi la riduzione del grado di dolore, stress e nausea in alcuni gruppi di pazienti.