“Bocciofilo Alessandrino? Qui sinergie tra anziani e giovani”
Visita alla struttura del Garante degli anziani, Vincenzo Costantino
ALESSANDRIA – Bocciofilo Alessandrino, 113 anni e non sentirli. Generazioni intere che si sono alternate sui campi da bocce e non solo. Anche per questo, il Garante degli anziani Vincenzo Costantino ha fatto visita alla struttura. “Dove – ricorda – i nostri antenati hanno convissuto con gli ormai scomparsi bagni pubblici. Che erano collocati più o meno sul fianco dell’attuale sito”.
Oggi alla guida della società c’è Renzo Tonello. Con lui, Anna Pratesi, Vito Lombardi, Marisa Colombini, Doina Sordu, Giuseppe Lupo e Alvaro Cavasole. Hanno preso in mano le redini di un’associazione (di proprietà del Comune) che oggi conta 80 iscritti. E che ogni giorno si adoperano nella manutenzione dei campi, nella gestione del bar e della cucina. Dove a preparare piatti tipici piemontesi c’è Franco Ferrarese, ex dipendente Michelin e socio Slow Food.
“Realtà viva”
“Una realtà viva e vivace – sottolinea Costantino – Ha bisogno di essere valorizzata e fatta conoscere alla città. Qui si possono creare sinergie tra anziani e giovani per far conoscere e praticare l’antico e popolare gioco delle bocce. Sport che fa bene al fisico e alla mente. Inoltre, rappresenta un ottimo rimedio contro la solitudine. Si conoscono altre persone e si creano momenti di socializzazione e svago, in particolare per i cittadini della terza età. Il mio invito, quindi, è quello di visitare il Bocciofilo Alessandrino in spalto Borgoglio 8. E rimanerci come socio“.