‘Rivoluzione verde’ per il Gruppo Amag
ALESSANDRIA – 88 pagine in cui la holding Amag si racconta e spiega i passi concreti verso un futuro sostenibile, che per un’azienda che gestisce rifiuti e fornitore energetiche non vuol solo dire riduzione delle emissioni. “Passi concreti per un futuro sostenibile” è proprio il titolo del Bilancio di Sostenibilità 2022 del Gruppo Amag recentemente approvato dall’Assemblea dei Soci.
Tre i capitoli per un Gruppo sempre più attento al futuro: ambiente, economia e sociale nei tre ambiti di acqua, rifiuti, gas. Negli anni il Gruppo ha reso il Bilancio di Sostenibilità, pubblicato con cadenza annuale, sempre più ricco e dettagliato; infatti, oltre ai dati e ai numeri, è presente anche il racconto di quanto è stato realizzato nel 2022 e di quello che è in programma per il futuro.
“Siamo ancora più spronati dai risultati tangibili – dichiara il presidente del Gruppo Amag, Claudio Perissinotto -, i nostri consumi energetici continuano a calare e, di conseguenza, anche le nostre emissioni di CO2”.
Oltre ad obiettivi misurabili, nelle pagine del Bilancio sono presenti anche progetti a medio-lungo termine che riguardano l’efficientamento energetico, la diffusione della cultura della sostenibilità, soprattutto tra le nuove generazioni e la costante ricerca per soluzioni innovative volte a migliorare l’efficienza dei processi.
Smart City
Si torna quindi a parlare del progetto che non è ancora partito e che ha l’obiettivo di di rendere più tecnologica e funzionali alcuni aspetti della vita quotidiana (illuminazione pubblica e rifiuti).
Il quinto Bilancio di Sostenibilità del Gruppo Amag, oltre a essere consultabile nella versione integrale e in quella di sintesi, potrà essere anche navigabile su un sito dedicato (http://www.sostenibilita.gruppoamag.it/).
“Si tratta di un passo importante per il nostro Gruppo – conclude il presidente del Gruppo Amag, Claudio Perissinotto -, questo ci aiuta a consolidare valori come la trasparenza e il dialogo con tutti i nostri interlocutori”.