Motoraduno, i primi centauri domani in chiesa con le moto
Lo ha annunciato il vescovo alla cerimonia sul piazzale del santuario a Castellazzo
CASTELLAZZO – “Domani, al termine della messa, tutti i primi centauri entreranno in chiesa con la loro motocicletta, per la benedizione davanti alla Madonnina“.
L’annuncio, attesa da qualche anno, è del vescovo Guido Gallese, alla cerimonia che apre ufficialmente il raduno, sul piazzale della chiesa, a Castellazzo, anche con l’abbinamento delle damigelle d’onore ai motociclisti che rappresentano le nazioni presenti alla 78esima edizione.
Per la Madonnina
Sottolineato, da tutti i presenti, il valore di un evento che non ha eguali al mondo, “che unisce la passione sportiva con quella religiosa”.
C’è chi festeggia le nozze d’oro con il raduno, e riceve una pergamena speciale.
E ci sono storie come quella di Marco Squarciafico, primo centauro piemontese, del Moto Club Mirabello, e di Denise Allegro, la sua damigella: sono marito e moglie da un mese e il Moto Club Castellazzo ha fatto uno strappo alla regola concedendo alla ragazza di vestire la fascia che, per tradizione, è delle giovani del paese.
Un paese in festa, affollato di ospiti per la ‘mezza notte bainca’ e la sagra dei plin e della cima.
E domani, dalle 9, il lungo corteo si metterà in marcia da Alessandria verso Castellazzo.