‘L’importante è volersi bene’: in scena la pièce solidale

ALESSANDRIA – Torna il teatro solidale con gli amati spettacoli organizzati da Palcoscenico 1994 che sostiene da sempre attività artistiche, sociali, mediche e ludiche e con il patrocinio di A.i.a.s. – Associazione Italiana Assistenza Spastici, portando avanti una divulgazione benefica e solidale attraverso le emozioni che il palco sa regalare. “Con Rossella Di Donna e Savino Di Donna ci impegniamo per diffondere non solo la cultura del teatro ma anche una sensibilizzazione nei confronti della disabilità e l’acquisto del biglietto dà un’importante a questa realtà” spiega Claudia Bonafè.
La sezione alessandrina di A.i.a.s è una onlus che da decenni opera sul territorio per fornire risorse e servizi di tipo assistenziale e formativo a persone diversamente abili, operatori e famiglie e che sta portando avanti un prestigioso progetto sociale, tutto in divenire: Ability Farm. Uno spazio del futuro che sarà attrezzato per gestire attività di formazione e laboratori, utili a garantire a ogni soggetto fragile un percorso individualizzato e socialmente improntato alla rete relazionale fra professionisti e famiglie, per non frammentare i complessi percorsi educativi di ogni membro.

Come ogni anno i virtuosi progetti sono accompagnati dall’intrattenimento teatrale della Compagnia Teatro Viaggiante, fondata da Stefano Micheletti: doppio spettacolo, dunque, domani 7 giugno, alle 16 e alle 21, presso l’Auditorium San Baudolino di Alessandria, dove andrà in scena la pièce in costume ‘L’importante è volersi bene’, di e con Stefano Micheletti.

Un sorriso in più

L’intreccio dell’opera è tutto giocato sull’equivoco malizioso e su uno scambio di ruoli che avviene per caso, tra i protagonisti della storia, una storia che è d’amore e d’inconsapevole astuzia. Valeria, promessa sposa a Dorando decide di vestire i panni della sua cameriera Lisetta per poter segretamente spiare abitudini e attitudini del futuro marito, di cui nulla conosce. Quest’ultimo, però, ha la stessa idea di Valeria e a sua volta prende il posto del suo servitore Fortunato, uno stratagemma che porterà i due a incontrarsi e a innamorarsi, del tutto inconsapevoli delle rispettive identità. Fra risate e romantici misunderstanding il pubblico assisterà a un gran finale a sorpresa. Una giornata dedicata al teatro e alla sua potenzialità, in grado di unire all’intrattenimento anche il gesto solidale rivolto ai più fragili.

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