Caso Pam, la maggioranza: "Ascoltare le istanze dei cittadini è dovere di chi amministra"
"Resteremo a fianco dei cittadini e proseguiremo con tutti gli strumenti che le norme consentono a cercare un’alternativa a questo…
Lumiera (Lega): "La sentenza del Tar Piemonte su Pam potrebbe avere conseguenze rilevanti per le casse dell'ente"
“Siamo certi che sia opportuno approvare il Bilancio preventivo triennale 2023-2025 in tutta fretta, anche considerando la probabile proroga di legge in arrivo? Lo dico a tutela dei cittadini, ma anche dei consiglieri di maggioranza, in virtù delle possibili conseguenze della sentenza del Tar sulla vicenda Pam polo logistico”: Cinzia Lumiera, presidente della Commissione Bilancio del Comune di Alessandria, e già assessore al Bilancio della giunta Cuttica dal 2017 al 2022, va dritta al punto.
“La sentenza del Tar Piemonte dei giorni scorsi, che dichiara infondato il ricorso dei cittadini, ma anche la sospensiva di un anno della Giunta Abonante a procedere con i lavori, potrebbero avere conseguenze rilevanti per le casse dell’ente. Ricordo ai cittadini, e ai consiglieri comunali, che il Gruppo Pam avrebbe voluto cominciare i lavori già nel 2022. La quantificazione dei danni per il forte ritardo potrebbe essere rilevante. Al di là delle valutazioni sull’esistenza o meno di eventuali danni erariali, che spetterà nel caso alla Corte dei Conti, è oggi nostro dovere, redigendo il bilancio preventivo triennale, tener conto di questi nuovi elementi, e individuare soluzioni atte a fare fronte ad ogni eventualità, anche la più negativa“.
Caso Pam, la maggioranza: "Ascoltare le istanze dei cittadini è dovere di chi amministra"
"Resteremo a fianco dei cittadini e proseguiremo con tutti gli strumenti che le norme consentono a cercare un’alternativa a questo…
“Pur consapevoli – conclude Cinzia Lumiera – da ex amministratori responsabili, della necessità di dotare al più presto il Comune di Alessandria di un Bilancio preventivo triennale che eviti di procedere in modalità provvisoria, riteniamo altresì che siano emersi in queste settimane (come la Lega purtroppo aveva previsto, alla luce delle scelte avventate dell’Amministrazione Abonante) elementi tali da imporre un confronto ampio in Commissione e in Consiglio. Meglio procedere ‘con i piedi di piombo’ che ritrovarsi poi a fare i conti con una situazione ulteriormente complicata”.