Alessandrina fa arrestare il corriere che sostituiva la merce griffata
Le vendite online erano state bloccate. Lei scopre la truffa inserendo un gps in una borsa di Gucci
TORINO – Un’alessandrina di 35 anni che vendeva oggetti griffati online è stata truffata da un corriere di Torino: lei spediva la merce, lui la intercettava sostituendola con alternative di scarso valore. Bloccata dalla piattaforma, ha deciso di indagare da sola. E ha fatto arrestare il balordo.
Ecco come sono andati i fatti
Era stata bollata come cattiva venditrice e bloccata dopo una serie di segnalazioni negative di acquirenti che, acquistando su Vinted (la piattaforma di vendita online per abiti e accessori usati), si erano visti recapitare a casa – invece di prodotti firmati – merce di scarso valore.
Per gli utenti della piattaforma, dunque, la venditrice – un’alessandrina di 35 anni – era una truffatrice. Ma le cose non erano come sembravano e la donna ha deciso di indagare da sola per capire cosa stesse accadendo. Forte del fatto che sapeva bene di essersi comportata onestamente.
Così, ha posizionato un piccolo gps in una borsa di Gucci el’ha spedita all’acquirente, monitorando però tutti gli spostamenti. Il pacco è stato consegnato, ma la borsa risultava ancora a Torino. Così, ha raggiunto quel luogo e ha chiesto aiuto alla Polizia. Gli inquirenti hanno perquisito l’appartamento di un 39enne: nello sgabuzzino c’erano i pacchi spediti dalla donna, i nomi dei destinatari e di chi li aveva inviati. In quel momento, l’alessandrina ha dimostrato di essere lei stessa vittima di una truffa.
Gli agenti hanno sequestrato felpe scarpe, borse (compreso il gps infilato nella ‘Gucci’), oltre a preziosi.
In casa del corriere infedele c’era anche della droga: gli inquirenti hanno proceduto all’arresto per la sostanza stupefacente, mentre per la merce sottratta alla 35enne è stato denunciato.