Alessandria, via Gramsci: cade e finisce all’ospedale per il buco nel pozzo luce di un condominio
La situazione del marciapiede segnalata alcuni giorni fa dalla guardie del Tribunale. L'amministratore fa alcune precisazioni
ALESSANDRIA – Un buco nel pozzo luce di un condominio che costeggia il Tribunale, in via Gramsci, ha causato la caduta di un uomo (medicato dai medici del pronto soccorso e giudicato in codice verde) e l’intervento del 118.
Sul marciapiede mancava uno dei vetri ‘calpestabili’ a copertura del vano sotterraneo. Una situazione già segnalata dalle guardie di sicurezza di Palazzo di Giustizia alcuni giorni fa, ma purtroppo rimasta inascoltata.
Dopo la caduta di questa mattina, sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Municipale alessandrina che hanno transennato l’area mettendola in sicurezza (purtroppo tardi) in attesa che si proceda al ripristino. Che tocca al condominio in questione, non all’Amministrazione comunale.
AGGIORNAMENTO 19 MAGGIO
ORE 14.17 – In merito alla buca e all’infortunio avvenuto sul marciapiede di via Gramsci, contrariamente a quanto comunicato al nostro giornale dall’Amministrazione Comunale di Alessandria, chi deve intervenire per il ripristino della situazione non è il condominio ma il privato, proprietario delle tessere di vetrocemento in questione. A specificarlo è l’amministratore dello stabile interessato, che sottolinea anche come il privato in questione non sia stato informato tempestivamente della situazione.
A differenza di molti altri condomìni, in riferimento a quel tratto di strada, oneri di responsabilità di manutenzione sono a carico dei rispettivi privati. Il condominio – in quanto tale – non è responsabile neanche per eventuali richieste di risarcimento da parte dell’infortunato.