«Il quadro migliora. E Alessandria scende a 16 casi al giorno»
Le consuete valutazioni di Carluccio Bianchi, docente dell'Upo
Alessandria raggiunge un nuovo minimo storico, confermando un andamento eccellente. È la notizia migliore nell’ambito di un aggiornamento comunque molto positivo, perché il quadro generale migliora ovunque e in riferimento a tutti i parametri.
A sostenerlo è Carluccio Bianchi, docente di Macroeconomia dell’Upo, secondo il quale «questa settimana sia a livello nazionale, che per quanto riguarda il Piemonte, la situazione è davvero ottima. Significativo, in particolar modo, il calo della nostra regione, che torna a scendere dopo cinque settimane consecutive caratterizzate da piccoli aumenti. Niente di preoccupante, come abbiamo sottolineato varie volte, anche perché parliamo veramente di cifre bassissime, però questa nuova inversione di tendenza fa sicuramente piacere. Di Alessandria, che brilla in maniera particolare, parleremo in conclusione di questa analisi».
Capitolo incidenza dei nuovi contagi ogni 100mila abitanti: tutti le ‘voci’ che abitualmente consideriamo mostrano segno ‘meno’ e la classifica vede al momento al comando l’Italia (39), davanti a Piemonte e Lombardia, rispettivamente con 37 e 36 – le riduzioni percentuali sono del 18% e del 23% – mentre Alessandria chiude il gruppo a quota 28 e con un calo del 19%. Quindi leggermente meglio della media regionale.
«I numeri assoluti – aggiunge il professore – raccontano ancora in maniera più eloquente la situazione: in Piemonte i contagi settimanali scendono da 1944 a 1584, quindi 360 in meno e 226 al giorno di media. Torino incide per il 59%, Cuneo ‘pesa’ il 13%, Alessandria e Novara sono ferme al 7% e al 6%. Il tasso di positività? Scende piano, dal 6,3% al 6,1%, ma solo perché nel periodo di riferimento sono stati processati pochi tamponi».
Bilancio tranquillizzante pure per il sistema sanitario, con ricoveri e terapie intensive in lieve discesa (c’è sempre il famoso ‘effetto ritardo’) ma con tassi di saturazioni minimi, al 3,3% nei reparti ordinari e all’1% nelle rianimazioni. I decessi erano 4 e diventano 2, letalità pari allo 0,12%.
«Concludiamo con la provincia di Alessandria – così Bianchi – dove i contagi scendono da 140 a 113, quindi 27 in meno, per una media pari a 16 episodi al giorno. Davvero pochissimi, e fa impressione ripensare al passato, quando sfioravamo quota 2000. I risultati ottenuti sono davvero di straordinario rilievo».