Acqui, pareggio al fotofinish
Ci pensa Innocenti, 1-1 con il Centallo. Rosso a Guazzo. Luese Cristo travolta a Villafranca, 4-1
ACQUI – Il pareggio preso per i capelli. Con le unghie e con i denti e con la più bella azione di una partita avara di emozioni. L’Acqui resta in corsa per i playoff, tiene a distanza il Centallo, che fino al 49′ della ripresa è avanti, ringrazia il suo capocannoniere Innocenti e conserva il quarto posto, anche se avvicinata dal Vanchiglia.
Cade la Luese Cristo, che in casa della Pro Villafranca, terza, riapre per pochi minuti la gara, ma subisce due rigori e una quaterna al passivo. Tra i pali Tamburelli: Basso neppure in panchina, da capire se è problema fisico dell’ultima ora o ragione diversa.
Rimonta in dieci
All’Ottolenghi la prima occasione, all’8′ è per Ndiaye, conclusione dal limite, di poco sulla traversa. All’11’ il primo tiro di Innocenti, che si accentra, è respinto corto, riprende Baldizzone, ma il tiro è ampiamente sul fondo. Molto poco per il resto della prima frazione, a parte un giallo per Guazzo, che alza un po’ il gomito in un contrasto alto.
Brivido in avvio, sulla conclusione di Aloia dentro l’area, che Lequio non trattiene, ma la difesa riesce a spazzare in fallo laterale, anticipando Garello. La risposta dei termali un triangolo Innocenti – Guazzo – Innocenti, conclusione del capitano, su cui Baudena interviene a mano aperta, senza trattenere, ma Mazzarello, sottoporta, non riesce a correggere in rete. Però, un minuto dopo l’esterno offensivo, caparbiamente, dentro l’area, prova d approfittare di un errore difensivo, ma il tocco è tra le braccia del portiere.
Ancora Centallo pericoloso al 23′, sul traversone di Bergesio da sinistra, Cirio allunga la traiettoria quel tanto che basta per evitare la deviazione di Aloia. Al 33′ Acqui va sotto e si trova con un uomo in meno: sul diagonale forte di Tallone la palla sbatte sulla tibia di Racca, che spiazza Lequio. E l’arbitro espelle Guazzo, che aveva contestato l’intervento falloso da cui nasce il piazzato. Accenno di proteste acquesi quando Baldizzone va giù in area, per l’arbitro tutto regolare. All’ultimo istante del 5′ di recupero il pareggio: palla di Ndiaye che Cirio stoppa di testa e appoggia a Innocenti che, nonostante una ferita al piede, riesce a caricare il destro e infila Baudena. Neppure palla a centrocampo, l’arbitro (insufficiente) fischia la fine.
Quaterna in trasferta
Si rinnova il duello di un anno fa e, questa vota, a festeggiare è la Pro Villafranca, 4-1 alla Luese Cristo. La sblocca Druda dopo 6′ e si va al riposo sull’1-0. Il raddoppio degli astigiani dal dischetto, al 4′ della ripresa, trasforma Pasciutti. Tre minuti dopo la riapre Simone, anche lui dal dischetto. Ma al 19′ l’arbitro concede il terzo penalty, ancora ai locali e ancora Pasciutti mette la firma. Al 22′ Mingozzi completa la quaterna
Le formazioni
Acqui: Lequio; Nani, Emiliano, Cirio, Sciutto (36’st Contrafatto); Morganti (36’st Costa Pisani), Ndiaye, Baldizzone; Mazzarello (40’st Pagliano) Guazzo, Innocenti. A disp.: Ivaldi, Cavallotti, Shera, Soave, Verdese, Genocchio. All.: Merlo
Luese Cristo: Tamburelli; Guglielmi, Mocerino (11’st Milanese), Amendola (20’st Viscomi), Mendolia, Silvestri, Ferretti (9’st Binello), Russo, Neirotti (35’st Ragusa), Simone, Liguoro. A disp.: Spriano, Arapi, Cionti, Di Carlo, Dan. All.: Adamo