Le vittime nascoste della guerra ai briganti
Presentazione del libro di Giuseppe Gangemi
Giovedì 23 marzo alle ore 16,30 avrà luogo nella Sala Consiliare di Palazzo Ghilini, sede della Provincia di Alessandria, la presentazione del libro intitolato ‘In punta di Baionetta 1860-1870: le vittime militari della Guerra meridionale nascoste nell’Archivio di Stato di Torino’, edito da Rubbettino e scritto da Giuseppe Gangemi.
Sull’esistenza di vittime nascoste dall’esercito sabaudo, nel periodo 1860/1870, sono in corso da più di dieci anni accese polemiche.
Giuseppe Gangemi è stato professore ordinario ed è attualmente Docente Senior dell’Università di Padova. Suo ambito specifico di studio è Metodologia e Tecniche della Ricerca.
“Il testo In punta di baionetta – sottolinea Pier Luigi Cavalchini, che introdurrà la presentazione di Gangemi – è soprattutto l’occasione di poterne ragionare direttamente con l’autore e ci permette di riprendere uno degli argomenti storico sociali più importanti del primo periodo unitario.Si tratta di un approfondimento riguardante le condizioni dei militari e dei ‘briganti’ che si opposero alla presenza militare e istituzionale nel nascente Regno d’Italia nei molti e diversi territori del centro/sud borbonico”.
“Sarà anche l’occasione – puntualizza il consigliere provinciale delegato al Patrimonio Maurizio Sciaudone – di discutere riguardo a chi (e come) scomparve durante i vari trasferimenti forzati in diversi centri del nord. E soprattutto rispetto alle condizioni di detenzione /controllo degli stessi nuovi sudditi del ’Regno d’Italia’ in trasferta al nord. Sarà molto interessante scoprire attraverso questa ricerca alcuni frammenti riguardanti il nostro territorio ed in particolare la Cittadella di Alessandria, fiore all’occhiello del patrimonio storico artistico della città”.
“Sono orgoglioso – dichiara il presidente Enrico Bussalino – di ospitare in Provincia la lectio di Gangemi e la presentazione del suo volume. Un’occasione importante per ragionare sulle modalità e sui tempi che hanno portato progressivamente a creare, oltre che uno stato unitario, anche una vera identità italiana”.
La presentazione del libro è organizzata dalla Provincia di Alessandria in collaborazione con ‘Docenti senza Frontiere’.