Addio ad Angelo Fiore, maestro di calcio e di vita
Si è spento nella notte all'ospedale. Migliaia di ragazzi cresciuti con lui. Il funerale lunedì alle 16 a San Giuseppe Artigian
ALESSANDRIA – AGGIORNAMENTO: Il rosario per il maestro Angelo Fiore, scomparso nella notte a 84 anni, sarà recitato domenica, alle 19, nella chiesa di San Giuseppe Artigiano, accanto alla ‘sua’ Don Bosco, dove lunedì 20, alle 16, sarà celebrato il funerale.
Quando si immagina un maestro di calcio, uno che insegna la tecnica, ma, prima di tutto, i valori da mettere in campo ogni giorno, si pensa a lui, ad Angelo Fiore, il maestro Fiore, oltre sessant’anni dedicati al calcio.
Oggi tutto il mondo dello sport lo piange: Angelo, 84 anni, si è spento nella notte, all’ospedale dove era ricoverato. Un vuoto enorme, per la Don Bosco, la sua seconda famiglia, e per migliaia di ragazzi, che sono cresciuti con i suoi insegnamenti. “Oltre tremila nomi annotati sui miei quadernetti: nome, età, caratteristiche tecniche e i voti a scuola, perché anche quelli contano. Moltissimo” , era solito ripetere.
Tanti aneddoti, il suo legame con Gianni Rivera, poco più giovane di lui, fra i suoi allievi che hanno fatto strada anche Giampiero Dalle Vedove e, in anni più recenti, Daniele Daino.
Un personaggio unico, con una memoria straordinaria: ricordava risultati, persino modello e targa del primo pulmino per portare i ragazzi a giocare.
I suoi appunti erano diventati un libro, con foto inedite, per i sei decenni e più alla Don Bosco. E Lucio Laugelli lo ha narrato in un docufilm, fortemente voluto anche dal sindaco Giorgio Abonante.