Frascaro: uomo salvato dall’aggressione di un cane
Il sindaco Ciberti: "I giovani, ospitati dalla cooperativa Social Domus, si sono accorti di quanto stava accadendo e sono corsi a prestare soccorso"
Alcuni ragazzi ospitati dalla cooperativa Social Domus a Frascaro ieri pomeriggio hanno salvato un uomo dall’aggressione di un cane: “Il malcapitato – racconta il sindaco Piero Ciberti – si stava occupando di alcuni lavori di manutenzione nel giardino di una villa del paese quando è stato assalito dal cane di famiglia. Gettato a terra, era impossibilitato anche a difendersi e solo il coraggio di questi giovani, che vivono nelle adiacenze e avevano notato cosa stava accadendo, ha evitato guai peggiori”.
L’uomo, ferito, è stato poi accompagnato al Pronto soccorso da un’ambulanza.
“Intorno alle 17.30 – aggiunge Valentina Rivera, direttrice della struttura della cooperativa – i ragazzi hanno sentito urlare e hanno visto questo signore di una 70ina d’anni sovrastato da un cane molto grosso che lo stava mordendo in tutto il corpo. C’è da dire che loro stessi hanno paura di questi animali, ma nonostante ciò si sono gettati su di loro e hanno salvato quell’uomo. I loro nomi? Matubbar Juwel di 23 anni, Munshi Ruman anche lui 23enne e Sheikh Mamun di 18 anni, tutti originari del Bengala (in foto sotto)”.
“Attualmente ospitiamo 16 persone nella nostra struttura – racconta Celeste Rossi, altra assistente della cooperativa – Per la maggior parte, sono giunte dal Bengala, altri da Pakistan, Nord Africa e Nigeria. Uno dei protagonisti dell’episodio di ieri, tra l’altro, a breve inizierà un percorso di formazione nella scuola di oreficeria di Bulgari, a Valenza, mentre altri sono impiegati nelle campagne. Tutti, comunque, sono parte integrante della comunità di Frascaro, che li ha sempre accolti e aiutati”.