“L’aumento di carburanti e pedaggi inciderà sui volontari di Protezione civile”
Il coordinatore Andrea Morchio lancia l'allarme: "Auspichiamo che gli organi centrali possano agevolare il lavoro di chi, in modo gratuito, è diventato nel corso degli anni un riferimento"
“Nel mondo della Protezione civile una delle parole più ricorrenti è ‘previsione’: ebbene, per le strutture di volontariato i primi giorni del 2023 non iniziano con le migliori previsioni per i mesi a venire”: è un allarme quello lanciato dal coordinatore territoriale della Protezione civile di Alessandria, Andrea Morchio.
“L’aumento dei carburanti e dei pedaggi autostradali a partire dall’1 gennaio – spiega – incideranno non poco sui bilanci delle organizzazioni di volontariato, soprattutto per le attività ordinarie di prevenzione e previsione che quotidianamente tante associazioni svolgono per far sì che, nel momento dell’emergenza, tutto funzioni con efficienza e rapidità. Nella consapevolezza della situazione economica particolarmente delicata, si auspica che gli organi centrali possano agevolare il lavoro di chi, in modo gratuito, è diventato nel corso degli anni funzione essenziale per l’assistenza e alla popolazione in caso di eventi calamitosi e non solo”.
