Premiato dal Comune, snobbato dagli alessandrini. Il Museo del Ferro che in pochi apprezzano
Un museo unico nel suo genere, peccato che gli alessandrini lo snobbino. Le opere forgiate da Franco Ianniello sono pezzi…
Alessandria, fatale un improvviso malore. Aveva 92 anni
ALESSANDRIA – Stamani è mancato Francesco Ianniello, da molti conosciuto come Franco, l’artefice del Museo del ferro. Aveva 92 anni. Lascia la moglie e i figli Fernando, Gianni, Antonio, Rossella, Simona e Barbara. Un altro figlio, Carlo, è mancato cinque mesi fa.
Ianniello, nato a Pagani in provincia di Salerno, arrivò ad Alessandria nel 1955 come dipendente della Montedison. lavorò anche alla Invex di Quattordio. “Facevo il tubista e con il ferro avevo molta dimestichezza” raccontava. Ha costruito migliaia di pezzi, sempre con incudine, martello e l’attrezzatura tipica del fabbro “di una volta”.
I capolavori sono custoditi al museo di via Sant’Ubaldo, all’angolo con via Guasco: un piccolo vanto per la città che Franco inaugurò nel 1993, “giusto in tempo per subire l’alluvione“. Tra le sue opere più significative, una ghigliottina perfettamente ricostruita, “ma mai utilizzata”, diceva scherzando.
Premiato dal Comune, snobbato dagli alessandrini. Il Museo del Ferro che in pochi apprezzano
Un museo unico nel suo genere, peccato che gli alessandrini lo snobbino. Le opere forgiate da Franco Ianniello sono pezzi…
Tra le macerie dell’alluvione, ha recuperato in città anche molte vecchie macchine da cucire: una stanza del museo è dedicata a loro.
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