«La discesa dei casi ora è più accentuata. Alessandria va bene»
Le consuete valutazioni del professor Bianchi
Le notizie sono ottime sotto tutti i punti di vista. Perché non solo calano – in maniera decisa – i nuovi casi di positività al Covid, ma assistiamo anche a una riduzione dei ricoveri. In un quadro generale che può essere definito eccellente, Alessandria va benissimo e il Piemonte – se possibile – ancora meglio.
È quanto emerge dalle consuete valutazioni di Carluccio Bianchi, il docente di Macroeconomia dell’Upo che analizza i numeri della pandemia oramai dalla primavera del 202.
«Il bilancio della settimana appena andata in archivio è davvero incoraggiante, forse al di là delle più ottimistiche aspettative. Un calo dei contagi era in qualche modo prevedibile, ma non a questa velocità. E anche dagli ospedali i riscontri sono molto importanti, soprattutto in riferimento ai ricoveri ordinari, che diminuiscono dopo diverso tempo».
Per quanto riguarda l’incidenza dei nuovi contagi settimanali ogni 100mila abitanti, in testa alla graduatoria troviamo l’Italia, con 296 ma la riduzione percentuale è pari al 21% (settimana scorsa eravamo al 15% in più).
«Alessandria è a 289 e scende addirittura del 27% – aggiunge il professore – mentre la Lombardia completa il podio con 262 e meno 26% e il Piemonte è a 261 e meno 31%».
Capitolo numeri assoluti: la regione scende tantissimo, da 16123 a 11090 contagi, quindi 5033 in meno e 1584 al giorno come media. «Torino diminuisce sensibilmente il proprio contributo, dal 60% al 57%; Alessandria incide per l’11%, Cuneo per il 10% e Novara per il 7%».
Continua a diminuire anche il tasso di positività, quasi di due punti percentuali, dal 13,7% all’11,8%. I tamponi medi giornalieri, però, erano quasi 17mila e adesso sono 13400.
«I ricoveri ordinari – spiega Bianchi – passano da 742 a 701, quindi 41 in meno, con tasso di saturazione che scende al 10,3%, in diminuzione rispetto al precedente 11%. Le terapie intensive, invece, restano ferme a 16 e l’indice di occupazione si conferma molto basso, al 2,5%. I decessi, infine, da 14 diventano 12 e il tasso di letalità è allo 0,06%».
Per concludere, il consueto focus sull’Alessandrino: i contagi settimanali erano 1612 e sono 1175, quindi ben 437 in meno.
«Una riduzione notevole, che si evince anche analizzando i casi medi giornalieri: settimana scorsa erano 230, adesso 168. La strada è giusta, bisogna proseguire».