L’eredità di Don Giorgio Guala: cultura dei diritti ed etica della responsabilità
Oggi alle 15 il funerale ad Alessandria nella parrocchia di San Paolo
Le esequie, col vescovo, nella parrocchia di San Paolo, molto cara al sacerdote scomparso
ALESSANDRIA – Chiesa gremita, amici di vecchia data, qualche autorità. Anche molti dipendenti, ed ex, delle aziende del gruppo Guala. E poi alcuni confratelli, naturalmente, i seminaristi, il vescovo Guido Gallese. tutti per salutare don Giorgio Guala, il sacerdote morto nella notte tra mercoledì e giovedì: aveva 82 anni, era malato da tempo.
L’eredità di Don Giorgio Guala: cultura dei diritti ed etica della responsabilità
Oggi alle 15 il funerale ad Alessandria nella parrocchia di San Paolo
Le esequie sono state celebrate nella parrocchia di San Paolo, in via De Gasperi, un luogo a lui molto caro. Sul finire degli anni Sessanta, infatti, con i confratelli don Maurilio Guasco, don Mario Martinengo, don Gain Piero Armato e don Guido Ottria diede vita alla Comunità San Paolo (dalla quale sarebbe nata la parrocchia), considerata all’epoca una sorta di esperimento di condivisione di valori religiosi e civili. I sacerdoti vivevano insieme, e nel loro scantinato veniva celebrata la messa.
Lo ha ricordato ancora di recente monsignor Ottria, che, 98enne, oggi ha seguito la funzione accanto al vescovo Gallese. Il quale, nell’omelia, ha parlato di speranza, citando San Paolo (“la nostra vita è per il Signore”) e dicendo di don Guala: “Il nostro fratello Giorgio ha fatto della sua vita un dono per il Signore. E un dono per il Signore è un dono per tutti”. Ha guardato ripetutamente la bara, sulla quale c’era un copricassa di fiori bianchi gialli. Ai lati, tre corone dei dipendenti di GualaDispensing, GualaPack e Bisio Progetti.
Don Guala è stato docente e formatore. S’è spesso impegnato per i giovani. Ha collaborato anche con le aziende di famiglia, come consulente per le risorse umane. Col fratello Roberto, ha fondato ‘Cultura e Sviluppo’, uno dei punti di riferimento della vita culturale alessandrina.