Il Fai e le firme per Santa Maria di Castello
Alessandria, corsa contro il tempo. Obiettivo finale: ottenere 50mila euro
ALESSANDRIA – L’obiettivo è raccogliere 80mila in una ventina di giorni, ovvero da quando la caduta di una porzione di cornicione ha danneggiato i coppi di uno spiovente della chiesa di Santa Maria di Castello, a quando, 15 dicembre, il Fai chiuderà la campagna dei ‘Luoghi del cuore’.
Più firme ci sono a sostegno del monumento, più possibilità si hanno di entrare nel terzetto che riceverà finanziamenti, fino a 50mila euro. Cifra che, a occhio e croce, sarebbe sufficiente per riparare il danno causato probabilmente da infiltrazioni d’acqua, i cui effetti sono visibili sia da chi passa dalla piazza di Borgo Rovereto sia all’interno dell’edificio (una cappella è puntellata e una navata è off limits).
Le firme
Alessandria si mobilita, pur tra difficoltà dovute ai tempi ristretti. Ileana Spriano, già capo delegazione del Fai, sta organizzando la raccolta: il suo comitato è punto di riferimento di enti e associazioni che hanno distribuito i moduli per la petizione. L’invito agli alessandrini (e non solo) è di firmare, cosa che si può fare anche in molti esercizi commerciali della città.