Dialetto e risate: comincia la 26ª stagione di Fubine Ridens
Al teatro dei Batù c'è la Bundì Cerea con 'Achille Ciabotto'
LO SPETTACOLO – Sabato 22 ottobre, alle ore 21.15 al Teatro dei Batù di Fubine Monferrato (via Longo), primo appuntamento della 26ª stagione di “Fubine Ridens“, rassegna di teatro brillante organizzata dalla Compagnia Teatrale Fubinese, in collaborazione col Comune. Per l’esordio, una compagnia che è una novità da queste parti: è la Bundì Cerea di Torino, che presenterà una commedia “cult” del teatro piemontese, ovvero “Achille Ciabotto medico condotto“, grande successo di Erminio Macario. Lo spettacolo sarà in dialetto. Ingresso 7 euro; per prenotazioni: massimobrusasco@libero.it, 392 2349719.
Achille Ciabotto, modesto medico condotto di Aramengo, piccolo paese in provincia di Asti, conduce la sua semplice esistenza in compagnia della sorella Virginia, molto autoritaria, che gli fa un po’ da infermiera e un po’ da carabiniere. Ospiti fissi del suo ambulatorio sono il maresciallo dei carabinieri del paese, suo unico amico e un malato cronico “furbetto”. La loro semplice quotidianità viene turbata da un incidente d’auto, che vede protagonista una giovane donna, portata per le cure, dopo l’urto, nello studio del medico. Al seguito della donna, che ha perso la memoria, giungeranno a cercarla, ila zia, facoltosa industriale svizzera e un nobile siciliano, “fidanzato suo”. Naturalmente il dottor Ciabotto, pur se paesano, oltre che medico, è anche un buono psicologo, quindi riuscirà ad appianare le problematiche familiari e risolvere una serie infinita di equivoci che nasceranno tra ospiti e pazienti, tra i quali una suora affetta da una malattia “molto particolare” e una neo sposa con un “piccolo” problema molto singolare. Tutto si stimerà, ma l’esistenza di Achille Ciabotto sarà rivoluzionata dal classico colpo di scena finale.
Fubine Ridens gode del sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.