Ancora difficoltà per gli studenti pendolari da Alessandria a Casale
Sono diverse decine e lamentano collegamenti poco efficienti.
Un'ottantina tra studenti, docenti e lavoratori scrivono a Trenitalia e Amp
CASALE – Mentre continua il braccio di ferro sull’introduzione, o meno, della settimana europea (o corta) di lezioni alle superiori di Casale c’è chi, tra le centinaia di studenti pendolari che muovono ogni giorno verso la capitale del Monferrato, i disagi già li subisce.
È il caso di alunni ma anche docenti e lavoratori pendolari lungo la linea Alessandria-Casale-Chivasso, circa un’ottantina di persone, che hanno scritto alla direzione regionale di Trenitalia a ad Amp.
Ancora difficoltà per gli studenti pendolari da Alessandria a Casale
Sono diverse decine e lamentano collegamenti poco efficienti.
Levatacce e ritorni a casa ad orari assurdi, a meno di sobbarcarsi doppi abbonamenti. All’andata per loro c’è il treno delle 6.50, cambio a Valenza, 12 minuti di attesa e arrivo a Casale alle 7.35. Al ritorno se non si vuole usufruire di un vettore bus (con costi raddoppiati) c’è il treno, molto scomodo: parte alle 13.15 e dopo il cambio a Valenza di 22 minuti arriva ad Alessandria alle 14.15 circa. «Non capiamo come sia possibile che un capoluogo di provincia come Alessandria non abbia un comodo collegamento ferroviario con Casale Monferrato (la seconda città più popolosa nda)».
Le richieste del comitato spontaneo sono per il ripristino dei pullman sostitutivi, in alternativa di poter usare l’abbonamento del treno anche per il vettore bus (Stat) del ritorno, oppure ancora che il servizio bus sostitutivo ci sia almeno per il ritorno.