Falleti, sono 14. Titolo italiano in doppio
In coppia con Elisabetta Leoni nell'Over 45. In doppio misto stop in finale
MILANO MARITTIMA – Chi l’ha detto che, quando si fa 13, si festeggia e ci si sente appagati? Non è il caso di Manu Falleti, che conquista lo scudetto numero 14 della sua carriera, “il primo più di 30 anni fa, con la Canottieri Tanaro. Li ricordo tutti e sono altrettanto importanti”.
L’ultimo (per ora) in ordine di tempo è il tricolore nel doppio femminile ai campionati italiani master a Milano Marittima, nella categoria Over 45. Insieme a Elisabetta Leoni, compagna anche ai Mondiali a squadre, “la prima partita insieme l’abbiamo giocata proprio a Lisbona, contro il Canada”. Avanti nei quarti e in semifinale, in finale Falleti – Leoni battono Zeppetella – Sanna dopo due ore di gioco, 7/5 4/2 e ritiro per un infortunio alla Sanna, che è fra le prime 5 al mondo Over 50 (gli organizzatori hanno raggruppato le categorie Over 45 e Over 50). “Un doppio particolare per me, perché Leoni mi ha chiesto di giocare a destra: era acciaccata, non avrebbe potuto fare il rovescio a due mani, così mi sono spostata io. Betty ha stretto i denti, ce l’abbiamo fatta”.
In doppio misto, insieme al maestro romano Paolo Pulerà, ex B1, due turni superati prima di arrendersi alla testa di serie numero 1, Moro e Padula (con cui Falleti ha vinto un oro e un bronzo nelle ultime due edizioni dei Mondiali), 6/3 6/1, con un piccolo giallo prima dell’inizio. “Purtroppo, negli spogliatoi, a Pulerà sono state rubate le racchette. Ha giocato con una non sua, tirata poco: i campioni sono forti e avrebbero vinto, ma l’episodio ha innervosito soprattutto Paolo. Mi godo scudetto e argento, nonostante i miei problemi al ginocchio e grazie a Fulvio Massa che, nonostante gli acciacchi, mi permette di stare in campo bene”