Di Masi: "Energia e lucidità. Da parte di tutti"
Alla consegna del Gagliaudo d'Oro il presidente parla della gara con il Vicenza
Longo: "Portiamo in campo un anno di lavoro. Trasciniamo i tifosi e loro lo faranno con noi"
ALESSANDRIA – Due risultati per l’Alessandria, uno solo per il Vicenza. Ma venerdì si gioca una partita in cui non si possono fare calcoli. “E’ una finale, il risultato, per una delle due squadre, sarà una sentenza. Non sono ammessi conteggi, soprattutto nessuno tipo di ragionamento sulle percentuali dell’una o dell’altra. E’ una partita secca, insisto, per una senza appello. E va approcciata nel miglior modo possibile. E giocata ancora meglio”.
Un’altra finale, per Moreno Longo e i suoi uomini: quasi undici mesi dopo il 17 giugno, e sarà tutto in 90 minuti, e recupero. L’approccio “perfetto”, per il tecnico, è anzitutto nervoso, e quindi mentale, “e poi anche tecnico – tattico“. Ma il primo, cioè la testa, può contare di più. Conterà di più. “Una partita da affrontare con positività e coraggio, e con un anno di lavoro alle spalle, in cui abbiamo costruito una fisionomia forte. E’ il momento di sfruttarla”. Se non ora quando?
Di Masi: "Energia e lucidità. Da parte di tutti"
Alla consegna del Gagliaudo d'Oro il presidente parla della gara con il Vicenza
Tutti a disposizione, a parte Mattiello e Kolaj, che lavorano a parte. Ci sono, anche, Lunetta e Mustacchio, assenti nella seduta di ieri mattina, “hanno recuperato bene dai piccoli acciacchi, sono a disposizione. Anche gli altri ci sono tutti, naturalmente è un report fatto a due allenamenti dalla gara. Ci auguriamo che resti così”.
Il Moccagatta verso il ‘tutto esaurito”. E sarà una pressione positiva. “Giocare davanti al nostro pubblico è un grande aiuto. Dovremo essere bravi a creare l’atmosfera giusta. Lo dico per noi, perché sarà nostro compito trascinare i tifosi e loro faranno altrettanto con noi. Questo connubio, speciale, può fare la differenza. Il Moccagatta è un valore aggiunto, per tifo, partecipazione, entusiasmo”.
Alessandria - Vicenza, solo posti in tribuna
Esaurito anche il rettilineo. Nel 'Lane' si lavora per il recupero di Bikel
Quale Vicenza Longo e i suoi uomini si sono preparati ad affrontare: aggressivo fin da subito, una modalità che, solitamente, appartiene ai Grigi?. “Sempre difficile prevederlo, la squadra deve essere capace anche di addatarsi a soluzioni nuove o a cambiamenti strada facendo. Non è corretto fermarsi solo a una idea degli avversari, e in una gara come questa ci sono tante componenti da mettere nel conto. A partire dai valori in campo e, anche, dall’esperienza di elementi come Maggio, Lukaku, De Maio, abituati a gare importanti e a giocarsi un obiettivo in 90 minuti. Questa partita – insiste Longo – per noi, prima di tutto, è una grande possibilità, che i miei ragazzi, che non hanno mai mollato, sono pronti e vogliosi di sfruttare”.
Con Baldini in panchina, ad eccezione della prima gara, ancora a 4, il Lane ha iniziato a difendere a 3. “Anche questo sappiamo e siamo preparati. Anche se, prima di tutto, noi dobbiamo portare in campo i nostri principi, quelli costruiti in un anno e mezzo di lavoro, che ci appartengono e ci identificano”.
Sarà una vigilia uguale alle altre in casa: nessun ritiro, “tutto come abbiamo sempre fatto. Non c’è motivo di cambiare”. C’è solo da avere la testa alla gara e all’opportunità che l’Alessandria ha. Tutti, dal primo all’ultimo, sanno bene quale è.