«Vi aspettiamo sabato, anzi forse no» Nel centrodestra non sanno cosa fare
Salone prenotato fino alle 17.30 (poi c'è una festa). Molto dipende dalla Meloni: vuole o no lo strappo con la…
Oggi, in Consiglio comunale, l'annuncio. "Approvato il mio programma elettorale"
ALESSANDRIA – Nel giorno in cui è stabilita la data delle elezioni amministrative (primo turno il 12 giugno), arriva un’altra “ufficialità”: Emanuele Locci, presidente del Consiglio comunale di Alessandria, si candiderà con Fratelli d’Italia. “D’altronde è il partito per cui ho sempre votato” dice colui che, cinque anni fa, si candidò a primo cittadino supportato dalle liste ‘Alessandria migliore’ e ‘Locci sindaco’.
Ottenne un lusinghiero risultato; non si apparentò con il centrodestra al ballottaggio, ma invitò a votare Gianfranco Cuttica. E venne premiato con la presidenza del Consiglio. “Di fatto però sono stato in minoranza” dice. Già, fino a oggi. Perché, durante la seduta del consiglio comunale (inizio alle ore 18), Locci annuncia il passaggio a FdI, partito che sostiene la Giunta e che, di recente, si è rafforzato con i consiglieri Micò, Bovone, Sciaudone e Foglino e con l’assessore Monica Formaiano (che, come gli altri, ha lasciato Forza Italia).
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“Nel momento in cui ho scelto di condividere la sfida delle elezioni amministrative col centrodestra alessandrino – spiega Locci – non c’è stato un attimo di esitazione nel riprendere il percorso nella mia comunità politica, Fratelli d’Italia, partito a cui sono iscritto dal giorno della sua fondazione e a cui sono legato da esperienze, ideali, valori ma anche da ultraventennali amicizie, a partire proprio dal coordinatore provinciale Federico Riboldi e dal coordinatore cittadino Sandro Traverso con cui il cammino è iniziato ai tempi di Alleanza Nazionale e che prosegue ancora oggi”.
E Riboldi: “Fratelli d’Italia è il primo partito nazionale, abbiamo lavorato con grande coerenza sin dalla fondazione e a piccoli passi siamo passati dall’1,8% del 2012 al 20% odierno. Crediamo nella riconferma di Gianfranco Cuttica e per questo motivo Emanuele e io abbiamo deciso di ricongiungere i nostri percorsi che negli anni hanno avuto fasi parallele. In una politica che litiga e che non sa unire vogliamo essere l’esempio contrario, per la buona amministrazione di Alessandria e per il bene di fratelli d’Italia”.
La chiosa è del coordinatore cittadino, Traverso: “Un importante ritorno tra le fila di Fratelli d’Italia e una ulteriore conferma che il nostro partito sta sempre più aggregando le forze politiche che si impegnano per il bene della nostra città”.