Gavi ricorda il sacrificio del vigile del fuoco Matteo Gastaldo
Oggi l'intitolazione dei giardini e la consegna del premio Lions. L'anno scorso l'allestimento dell'aula informatica con i Rotary
Intitolati al vigile del fuoco morto a Quargnento i giardini di piazza Dante
GAVI — Ieri a Gavi sono stati intitolati i giardini di piazza Dante alla memoria di Matteo Gastaldo, il 46enne vigile del fuoco che nella notte tra il 4 e il 5 novembre del 2019 ha perso la vita nell’esplosione di un cascinale a Quargnento. I giardini si trovano proprio di fronte al bar Matteo, di proprietà della famiglia Gastaldo, oggi gestito dal fratello Alberto.
Il sindaco Carlo Massa ha detto che l’intitolazione «carica di ulteriore significato questo luogo», che «diviene da oggi simbolo dell’altruismo di cui sono capaci solo pochi uomini». Matteo Gastaldo, ha affermato Massa, è «un amico, con un forte senso del dovere e della responsabilità, grazie anche alla divisa che portava orgogliosamente e che lo ha incoraggiato a buttarsi nel pericolo, quella sera di novembre, perdendo la vita».
Gavi ricorda il sacrificio del vigile del fuoco Matteo Gastaldo
Oggi l'intitolazione dei giardini e la consegna del premio Lions. L'anno scorso l'allestimento dell'aula informatica con i Rotary
«Insieme a Marco e Antonino, Matteo lascia un vuoto incolmabile, un silenzio che ancora ci accompagna. La sua presenza in quel contesto di pericolo è stato il presupposto per la nostra sicurezza. Indossando la sua divisa, si metteva a disposizione della nostra società frenetica e spesso indifferente», ha detto il sindaco.
Alla figlia di Matteo, la piccola Elena, è stato consegnato a nome di tutta la famiglia il “Premio Gastaldo”, istituito dal Lions Club di Gavi e dal Comando provinciale dei vigili del Fuoco. Il premio sarà poi assegnato annualmente a persone o istituzioni che si sono distinte per generosità, dedizione al lavoro e impegno nel sociale, scelte da un’apposita commissione costituita da rappresentanti dei vigili del fuoco e dei Lions.
Alla cerimonia ha preso parte anche il sottosegretario all’Interno Carlo Sibilia. «Quella tragica e indimenticabile notte di novembre 2019 abbiamo perso tre valorosi uomini, tre amati membri della grande famiglia dei Vigili del Fuoco. Sono qui per testimoniare che il sacrificio di Matteo Gastaldo, che perse la vita a Quargnento coi colleghi Antonino Candido e Marco Triches, non è stato vano, perché il loro senso del dovere resterà impresso nella nostra memoria», ha detto.
Il nome di Matteo Gastaldo rivive a scuola: inaugurata aula
GAVI — Ieri alla scuola media di Gavi è stata inaugurata l’aula informatica dedicata alla memoria del vigile del fuoco…
«Siamo qui per testimoniare la vicinanza del ministero dell’Interno e di tutte le istituzioni del Paese alle famiglie, ai loro cari, alla loro comunità – ha detto ancora Sibilia – Una vicinanza concreta, testimoniata anche dal fatto che il ministero dell’Interno sì è costituito parte civile nel processo ai responsabili di quei tragici fatti».
A Gavi erano presenti, tra gli altri, il direttore centrale dei vigili del fuoco Giovanni Nanni e il prefetto Francesco Zito. Sempre a Gavi, nel giugno 2021, Matteo Gastaldo è stato ricordato con l’intitolazione di una nuova aula di informatica all’interno della scuola media del paese, grazie al Rotary Club Gavi Libarna, all’associazione “Quelli del Ponte Morandi” e al Consorzio tutela del Gavi.