Tre anni di continue molestie ai vicini: alessandrino in carcere
Uno stillicidio di episodi, con anche aggressioni fisiche
ALESSANDRIA – Martedì, il personale della Squadra Mobile della Questura di Alessandria, ha arrestato un uomo residente in città, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere. L’arrestato, nel corso degli ultimi 3 anni, si è reso responsabile di un numero considerevole di episodi e comportamenti antigiuridici e inurbani.
In particolare, allo stesso, è stato contestato l’art. 612 bis (stalking) per diversi atti, riconducibili ad un medesimo disegno criminoso, nei confronti di alcuni vicini di casa vessati con continue minacce, molestie, danneggiamenti di vario genere, imbrattamenti dei muri, lancio di bottiglie sui balconi, incendio di zerbini e tentativi di dar fuoco alle porte d’ingresso. In taluni casi anche con aggressioni fisiche con oggetti trovati al momento come in un’occasione quando l’uomo aveva colpito con un ombrello un vicino, ferendolo.
È successo anche che lo stalker abbia cercato di colpire i condomini da lui presi di mira con un martello e con un coltello. In una circostanza l’atto è stato sventato dall’intervento di una Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura. Questo episodio aveva portato al ferimento dei due poliziotti in servizio di Volante, fortunatamente non in modo grave. In quell’occasione l’uomo aveva anche aperto la valvola della bombola del gas della cucina per saturare l’ambiente. La prontezza d’intervento degli Agenti della Volante aveva escluso il peggio.
La sinergia costante degli operatori in divisa con quelli della Squadra Mobile ha fornito all’Autorità Giudiziaria gli strumenti per porre un freno alle escandescenze del soggetto attraverso la massima misura cautelare.