Castellazzo, Nobili: “Mi faccio da parte per il bene della squadra”
Il presidente Curino: "la società gli ha chiesto di riflettere e tornare indietro sulla decisione"
CASTELLAZZO – “Sono così legato a questo club che ho deciso di farmi da parte per dare una scossa e aiutare il gruppo a inseguire una salvezza molto difficile, ma ancora possibile”.
Fabio Nobili, allenatore del Castellazzo, non vuole che si parli di dimissioni, “non lo sono: è una decisione di testa e di cuore. Anche un gesto di amore verso una società e una squadra che sono stato orgoglioso di guidare. In questo momento l’unica strada può essere quella del cambiamento ed è giusto che sia io a permetterlo”.
Nobili ha parlato a lungo con il presidente Cosimo Curino, che non è d’accordo sulla sua scelta. “L’ho invitato a ripensarci, andiamo avanti insieme – commenta Curino – in una stagione in salita fin dall’inizio. Ci parleremo ancora oggi, anche se il nostro allenatore è molto fermo sulla sua scelta”.
Se il Castellazzo non riuscirà a convincere il tecnico a tornare sui suoi passi, possibile una soluzione interna, promuovendo Riccardo Molina, che al Castellazzo ha chiuso la sua carriera da giocatore e da inizio campionato è nello staff di Nobili.
Il turno di sosta (i biancoverdi riposeranno domenica) concede qualche giorno in più di tempo per confronti. “Una squadra penultima perde anche con punteggi ampi, il Castellazzo no, con un gol di scarto e assediando la metacampo avversaria. Un cambiamento – insiste Nobili – può aiutare a sbloccarsi e provare l’impresa”.