Alessandria, rissa in via Pontida
Dopo l’aggressione ai danni di una giovane ragazza, avvenuta in piazza della Libertà sabato pomeriggio, è un filmato a mostrare…
La commerciante: «Siamo esausti, se l’amministrazione non ci tutela paghiamo noi la nostra sicurezza»
ALESSANDRIA – La Security Best Service da oggi in via Migliara, ad Alessandria. A chiamarli, e pagarli, alcuni commercianti della via stanchi dei continui soprusi della baby gang che sta impervensando da mesi in centro città.
Alessandria, rissa in via Pontida
Dopo l’aggressione ai danni di una giovane ragazza, avvenuta in piazza della Libertà sabato pomeriggio, è un filmato a mostrare…
«Siamo stanchi, esausti. È una situazione che sta penalizzando fortemente il nostro lavoro – tuona Ornella Magagna – Dobbiamo lavorare per vivere, soprattutto abbiamo il diritto di farlo in sicurezza. Invece da tre anni siamo ostaggio di ragazzi e ragazze che terrorizzano anche chi vuole semplicemente farsi una passeggiata. In questi anni abbiamo tentato di coinvolgere più volte l’amministrazione sul problema, visto che non ci sono stati riscontri e dialogo abbiamo deciso di pagarci questo servizio. Vogliamo sentirci tranquilli, e garantire sicurezza soprattutto ai nostri clienti. Le Forze di polizia stanno facendo un lavoro importante, sono sempre presenti, li chiamiamo spesso, ma la carenza di organico si fa sentire. E non possono presidiare costantemente tutte le zone della città».
Certamente, seppur con competenze limitate rispetto alle forze di polizia, la Security è un deterrente per chi intenda accanirsi contro locali o negozi.
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«La nostra attività è autorizzata dalla Prefettura, e dalla legge – spiega il titolare della Best – garantiamo sicurezza nei locali pubblici, e dove c’è affluenza. Possiamo, ad esempio, controllare i titoli di accesso (green pass)».
Certamente, già solo vederli per strada è un deterrente verso chi non ha buone intenzioni e non è in grado di vivere in una società civile.
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«La situazione era diventata ingestibile – continua Magagna – Il nostro progetto è quello di mettere in condizione chi frequenta la via di comportarsi bene». Per quanto tempo andrà avanti il servizio? «Iniziamo con due settimane – spiega – poi vedremo». Intanto, da giorni, in via Caniggia una pattuglia della Polizia Municipale pattuglia quell’area.