La serie B si ferma per due turni. Acqui aggiunge Bondarenko
Troppe le richieste di rinvio. Verso un nuovo slittamento anche in regione
Il campionato riparte con un en plein delle squadre della provincia
BIELLA – Ripartire con un en plein di vittorie: era l’obiettivo, è realtà per le formazioni della provincia nei campionati di serie B.
Non era facile, c’era chi non giocava una gara vera da più di due mesi. E’ il caso di Arredo Frigo Valnegri Acqui, in B1 femminile, a Biella in una gara già cruciale per inseguire la zona salvezza e recuperare i punti lasciati per strada. Dopo sette sconfitte consecutive, le termali conquistano un 3/0 esterno contro la quinta del girone A. Ed è, anche, il primo acuto esterno delle ragazze di coach Ivano Marenco: oltre al risultato, grinta e solidità e esordio davvero positivo per l’ultima arrivata, la schiacciatrice Vera Bondarenko.
Proprio lei mette in terra il punto del 25/21. Nel secondo set, dopo un iniziale equilibrio, sono Lombardi e Adani a inserire la marcia giusta e a tenere a distanza le padrone di casa, respingendo ogni tentativo di rimonta. Con due iniziative della capitana Mirabelli è 25/19.
La serie B si ferma per due turni. Acqui aggiunge Bondarenko
Troppe le richieste di rinvio. Verso un nuovo slittamento anche in regione
Più lottato il terzo parziale, ma sul 14/14 è Lalli, apena entrata, a dare il via all’allungo decisivo verso il 25/20. Acqui sale al quartultimo posto, a sole 2 lunghezze dall’ottavo, che significherebbe salvezza diretta. Agganciare Igor Trecate, sconfitta da Caselle, è il prossimo obiettivo.
“Squadra finalmente al completo, con 14 elementi da utilizzarenei momenti in cui si può andare un po’ in affanno – sottolinea coach Ivano Marenco – Per noi il campionato inizia adesso“.
I giocatori che fanno la differenza sono quelli che, oltre al ruolo naturale, sanno interpretarne altri. Come Di Miele, che per La Bollente Negrini Acqui è un opposto naturale, ma con la lunga assenza di Bolla, rientrato solo per un giro di battuta a Ciriè, da sette gare gioca di banda. E contro Pievielle Ceralterra ha messo giù punti pesanti anche nei momenti più delicati.
Finisce 3/1 per la capolista del girone A della B maschile, contro quella che il direttore sportivo Stefano Negrini continua a considerare “l’avversaria più forte per i playoff. Allungare su Ciriè dà, a tutti noi, ancora più consapevolezza dei nostri mezzi e sposta il peso della rincorsa sugli avversari, che adesso devono puntare Alto Canavese se vogliono rientrare nelle prime due per i playoff”.
Primo set dominato, che Acqui potrebbe chiudere con un parziale più ampio del 25/19. Nel secondo i padroni di casa ritrovano l’opposto titolare, che alza il livello del gioco, anche se sono gli acquesi a fare la gara. A spostare gli equilibri qualche errore di troppo, ed è pareggio, 25/19 per Ciriè. Il terzo e il quarto sono lottati e intensi, risolti ai vantaggi, 29/31 e 25/27, anche annullando setball. “Una prova di forza del gruppo – insiste Negrini – che ormai gioca a memoria, ha una sintonia nelle giocate cresciuta gara dopo gara, che ci permette di ovviare anche all’assenza di una pedina come Bolla. Questo conta molto, perché quando lo avremo recuperato sarà benzina supplementare per il nostro percorso”.
Le ragazze di Gombi battute dal fanalino di coda. Doppietta Alessandria, vince anche Gavi in D
In B maschile, a lottare per il podio, c’è anche Novi. Che al PalaBarbagelata non fa sconti, 3/1 all’Arti e Mestieri. Solo nel primo set i ragazzi di Dogliero mostrano qualche scoria residua del lungo stop e della abitudine alle sfide vere, e gli ospiti ne approfittano, 19/25. Ma la reazione, già nel secondo, è decisa: il 25/20 non è solo pareggio, è la svolta, per prendere in mano il gioco e chiudere agevolmente gli altri di periodi, senza storia il 25/10, dominato anche il 25/17 del 3/1. Novi sale al terzo posto, insieme a Pivielle Ciriè, ma con una gara in meno, da recuperare.
Grande riscatto di Euromac Mix Junior Casale in B2 femminile: le ragazze di Francesco Ercole erano state le ultime a giocare, tre settimane prima, e la sconfitta interna con Novara ancora bruciava. Cancellata con una prova di autorità in casa dell’In Volley Fiorentini Cambiano, 3/0, 21/25, 18/25, 22/25. Le monferrine sono ora seste, con 17 punti, a una sola lunghezza da Alba e a due proprio da Novara.