Vittima del Covid a 61 anni
E' Massimo Grassi, dipendente di Amag Reti Idriche e nell'associazione Alessandria in Pista
ALESSANDRIA – Lo ricordano nella sua ultima uscita pubblica a Cassine, per commemorare il compianto poeta Luciano Olivieri. Poi la pandemia ha frenato l’attività dell’associazione Alessandria in Pista, associazione di cui era uno dei punti di riferimento.
Massimo Grassi se n’è andato a 61 anni. Il Covid ha inciso sulle sue condizioni di salute non ottimali. Aveva rinunciato al vaccino, dichiarandolo. Lavorava ad Amag Reti Idriche ed era conosciuto in città non solo come appartenente ad Alessandria in Pista, sodalizio che si occupa di promuovere cultura, ma anche per essere stato uno dei consiglieri della circoscrizione Europista (da cui Alessandria in Pista è emanazione), quando sindaco era Piercarlo Fabbio e le circoscrizioni c’erano ancora. Era anche iscritto a Comunione e Liberazione.
Grassi lascia la moglie, che lavora in segreteria all’istituto Vinci, e due figli adottati. Chi lo ha conosciuto lo ricorda come “un uomo generoso, di compagnia, sempre propenso all’ospitalità”.