Mensa, il Comune: “Ridotte le criticità”
ALESSANDRIA – Continua da parte dell’amministrazione comunale di Alessandria il costante e quotidiano monitoraggio di verifica dell’efficacia ed efficienza del servizio di ristorazione scolastica e di rapida valutazione di eventuali segnalazioni o problemi.
Ritardi
Per quanto riguarda i ritardi nelle consegne, le criticità si sono decisamente ridotte grazie alle azioni correttive; si sono riscontrate solamente poche segnalazioni di ritardi (uno dovuto ad una necessità di verifica di una dieta che ha causato un lieve ritardo nella distribuzione del pasto ed un altro dovuto a problemi di viabilità). I ritardi si sono ridotti sia in quantità che in durata, mai superiore a 15 minuti, e in ogni caso è stato rispettato l’orario di rientro in classe per le lezioni pomeridiane (2 ritardi sotto i 15 minuti su più di 1.000 consegne).
Quantitativi
In merito alla quantità del numero dei pasti forniti, e alla quantità delle porzioni, non si sono registrate criticità circa porzioni mancanti, questo grazie alla messa a regime del portale presenze e all’aumentato controllo in fase di confezionamento presso il centro di cottura. Particolare attenzione è stata posta in fase di controllo e sopralluoghi circa il rispetto delle grammature per piatto somministrato. Ci sono margini di miglioramento su cui l’azienda gestore sta lavorando.
Sono stati segnalati 5 casi di inosservanza di diete speciali (3 sanitarie e 2 etico religiose) su 545 diete speciali complessive gestite quotidianamente tra patologici, vegani/vegetariani ed etico religiose. I casi sono stati tutti processati e messi a regime. A seguito del nuovo presidio del dietologo incaricato dall’Azienda, allo stato attuale risultano essere regolarmente applicate.
Inoltre l’azienda si è dotata, per i menù standard, di specifiche tabelle informative recanti l’elenco degli ingredienti allergenici utilizzati in ottemperanza alle disposizioni del Reg. UE n. 1169/2001 – “Sostanze o prodotti che provocano allergie o intolleranze”.
Variazioni di menù
Si è resa necessaria una variazione di menù a causa di un improvviso guasto tecnico di due attrezzature, guasto risolto prontamente nella giornata successiva. Le altre (10 su circa 2.400 pasti al giorno) sono state comunicate con preavviso dall’Azienda alle Direzioni scolastiche, al Comune e al Comitato mensa cittadino, come previsto.
Qualità dei pasti
Passando alla qualità dei pasti, sono state segnalate dai Comitati mensa alcune pietanze non gradite presso alcune scuole (Ferrero, Galilei, Morbelli, Straneo e Carducci): le lamentele sono state immediatamente segnalate e trasmesse alla produzione.
Sono stati eseguiti 10 sopralluoghi da parte del personale ispettivo del Comune, che monitora il servizio di ristorazione scolastica nei vari plessi, a rotazione e senza preavviso. Sono regolarmente proseguiti i sopralluoghi tecnici del servizio di controllo Asl (2 verifiche) in merito allo stato dei luoghi dei refettori. Nell’ambito di questi controlli non sono emerse criticità relative alla qualità dei pasti né difformità gravi dei locali.
Con particolare riferimento alla qualità degli alimenti utilizzati per la preparazione dei pasti, come da menù invernali regolarmente vidimati dal servizio Sian-Asl e pubblicati, sono stati introdotti, su richiesta dell’amministrazione, diversi prodotti Bio e Dop, in particolare ogni giorno viene somministrato pane Bio.
Nelle giornate “dedicate”, ossia con menù speciali in base al periodo, ad una ricorrenza e/o in base ad un particolare studio di gradimento, sono stati introdotti: nei primi piatti penne Bio, sedanini Bio, pasta Bio, ditalini Bio, gnocchetti sardi Bio, crema di ceci Bio con crostini; nei contorni fagiolini Bio, spinaci Bio, piselli Bio, cavolfiori Bio; nei secondi provolone dolce Dop e Asiago Dop.
Per la preparazione dei pasti per i bambini ‘lattanti’, presso gli asili nido comunali, vengono somministrate derrate alimentari specifiche, tra cui, pastina prima infanzia (stelline e gemmine), patate, zucchine e carote fresche, lenticchie e fagiolini borlotti, ricottine, parmigiano reggiano grattugiato, carne (acquistata direttamente ad Alessandria), prosciutto cotto affettato fresco, mele e banane, biscotto granulare prima infanzia, pesce surgelato, dessert prima infanzia. Le derrate vengono consegnate direttamente alle cucine dei refettori, per la trasformazione da parte delle inservienti.