Addio a Giovanni Meazzo, una vita per il ciclismo
Aveva 93 anni. Era stato corridore e poi al fianco del papà Vitalio nell laboratorio.
Ricordi e messaggi di cordoglio per un grandissimo interprete dello sport e memoria del ciclismo
ALESSANDRIA – Cordoglio che si mescola ai ricordi, emozioni che si sommano agli aneddoti. E tutti a ripetere che Giovanni Meazzo lascia in eredità il patrimonio dei suoi racconti, una storia in cui la bicicletta c’è stata sempre, una passione smisurata che gli faceva brillare gli occhi ogni volta che raccontava e si raccontava.
L’ultimo saluto a “Meassen” sarà giovedì, alle 9.30, nella parrocchia di San Giovanni Evangelista, dove mercoledì, alle 19, sarà recitato il rosario.
Addio a Giovanni Meazzo, una vita per il ciclismo
Aveva 93 anni. Era stato corridore e poi al fianco del papà Vitalio nell laboratorio.
Sul manifesto di Giovanni, che tutti possono salutare alla Casa funeraria, c’è lo stemma della Cicli Meazzo, il laboratorio di papà Vitalio e poi il suo, dove è nato anche il tandem da usare con la moglie Giovanna.
Un uomo con radici forti nel passato, che conosceva e narrava, ma con la capacità di vivere, intensamente, ogni attimo del presente, con lo sguardo rivolto al futuro.