Spal - Alessandria: c'è l'arbitro della finale playoff
Al Var Fabio Maresca, che riparte dalla B dopo la contestata direzione di Roma - Milan
Longo deve fare i conti con cinque assenza: fuori anche Palazzi
ALESSANDRIA – Se volete etichettare Spal – Alessandria, liberi di farlo, ma non parlate di “spareggio salvezza“.
Non piace a Luca Mora, uno degli ex della sfida – “abbiamo bisogno di punti, entrambe, ma non è ancora una gara da dentro o fuori” – ma neppure a Moreno Longo. “Spareggio alla 12esima giornata? Mi sembra davvero presto. E poi tutte le partite, per noi, vanno vissute come uno spareggio, come l’occasione da sfruttare al massimo, con l’atteggiamento di chi sa come capitalizzare il gioco prodotto. Dobbiamo recuperare terreno, è vero, ma siamo ancora lontani dai verdetti. Noi come la Spal”.
Spal che, al contrario dell’Alessandria, recupera tutti, ad eccezione di Latte Lath. Clotet può scgeliere, il suo collega molto meno. Perché, di solito, da una pausa si esce con qualche recupero, sfruttando le settimane senza gare. I Grigi, che certo non hanno buona sorte in questo senso, invece, allungano la lista degli indisponibili. e obbligano il tecnico nelle scelte, in difesa e, soprattutto, a centrocampo. All’elenco di quelli out si è aggiunto Palazzi. “Che perdiamo per un periodo lungo, almeno fino a Natale”. La causa? “Il riacutizzarsi di una lesione plantare, un problema che già aveva avuto a Palermo e che si è ripresentato, con tempi di recupero non brevi”.
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A centrocampo, di fatto, restano in due, sempre e solo Casarini e Milanese, rientrato dalla nazionale con la soddisfazione del gol e del primo posto dell’Under 20 nell’Otto Nazioni, ma utilizzato da Bollini in una versione più offensiva. Anche Longo vorrebbe avere questa possibilità, ma in questo momento di grande emergenza serve un mediano e questo il ragazzo di scuola Roma deve fare.
Perché né Bruccini, né Ba sono pronti, ed è ancora Longo a entrare nei dettagli. “Il primo sta gradatamente recuperando dalla distorsione al ginocchio, lavora già con la palla e abbozza qualche tiro, ma serviranno ancora quindici giorni“. Qualcuno in meno – “una decina” – per Ba per risolvere completamente il guaio alla caviglia che lo tiene fuori dall’ultima mezzora con il Crotone.
Anche in difesa scelte obbligate, perché Mantovani, per il quale a inizio settimana c’era stat una timida speranza, sta ancora svolgendo un programma differenziato. “In estate Valerio ha subìto una operazione alle ernie inguinali, che gli ha lasciato un disequilibrio nella forza muscolare. E poi, di fatto, ha saltato il ritiro, inseguendo sempre la forma senza riuscire a trovare la continuità. Dovrebbe essere a posto per le gare del trittico in otto giorni”. Cioè Cremonese e Cittadella in casa e, in mezzo, la trasferta a Lignano contro il Pordenone.
Spal - Alessandria: 40 biglietti in più
Prevendita dalle 17 di oggi. Molti avevano raccolto la proposta dei Supporters 99
Ma Longo non parla mai di emergenza quasi ad allontanare, dalla testa dei suoi, l’idea di avere, comunque, un alibi. Al contrario, chiede di “cercare di stupire. Di trovare quel colpo, a sorpresa, che in trasferta ci è sempre mancato”. Perché lontana dal Moccagatta l’Alessandria ha ottenuto solo un pareggio, a Perugia. Ha raccolto meno rispetto al gioco prodotto, è soprattutto fuori che mancano quei punti che oggi darebbero alla sfida a Ferrara un approccio più sereno, senza la pressione di una classifica complicata, che obbliga ad accorciare, e la Spal è una delle due formazioni più vicine, da cui, comunque, sarebbe pericoloso perdere contatto. “La Spal ha un gioco propositivo, ha interpreti per obiettivi più alti. Noi abbiamo corsa, determinazione, anche noi costruiamo. Abbiamo bisogno dell’invenzione, della giocata”. Dunque, di stupire.