Riapre lo studio veterinario al Giardino Botanico
Nei locali vengono offerti servizi per le persone con redditi molto bassi
ALESSANDRIA – Riapre ufficialmente oggi, 4 novembre 2021, e sarà a disposizione tutti i martedì e giovedì dalle 15 alle 20 su appuntamento: è lo studio veterinario al Giardino Botanico “Dina Bellotti” promosso dal Comune di Alessandria, negli assessorati di Politiche sociali e Welfare animale.
Un servizio che già esisteva e che era stato sospeso dopo la morte nella scorsa primavera della veterinaria che lo curava, la dottoressa Alessandra Provera. Oggi a guidare lo studio veterinario sarà la dottoressa Delia Paliar. A presentare la riapertura c’erano l’assessore Piervittorio Ciccaglioni e anche Giovanni Barosini alla presenza del notaio Mariano.
“Questo ambulatorio è un’intuizione, un risultato d’eccellenza che ci rende orgogliosi come amministrazione pubblica – ha sottolineato l’assessore Barosini – Manifesta la sensibilità che tutti i giorni dimostriamo verso i nostri animali e i loro padroni. Il ringraziamento è ai molti volontari che operano in sintonia con l’assessorato al Welfare Animale che con questo servizio si pone come esempio e buona pratica che molte altre città d’Italia stanno seguendo e imitando”.
Un servizio che nasce su progetto dell’associazione Natura e Ragazzi e che è sostenuto (economicamente) dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.
Un’attività che offre alcune prestazioni gratuite per i cittadini, prestazioni che sono state definite con l’Ordine dei Veterinari per fare in modo che l’attività sociale non fosse in contrasto con le regole della concorrenza fra professionisti. Infatti il servizio ha valenza “sociale”: aiutare chi ne ha bisogno a gestire al meglio il proprio animale da compagnia, soprattutto per le persone anziane e sole per cui l’animale da compagnia diventa famiglia.
Infatti è destinato a persone con redditi molto bassi (con Isee pari a quelli che danno diritto ad essere sostenuti dai servizi sociali) e le valutazioni alle domande che perverranno all’ufficio Welfare saranno proprio da questo controllate e assegnate. Sarà la dottoressa Taverna dell’ufficio comunale che valuterà le domande dei cittadini che chiedono di accedere al servizio e, sulla base di parametri ben precisi, comunicherà sia al richiedente che allo studio veterinario chi ha diritto alla prestazione.
La struttura erogherà alcune prestazioni in maniera totalmente gratuita: visita generale e di controllo, vaccinazione eptavalente cane, vaccinazione trivalente gatto, vaccinazione FeLV gatto, test diagnostici rapidi con metodica ELISA per Dirofilaria Immitis, Leishmania Infantum (cane) e virus di immunodeficienza felina e leucemia infettiva felina (FIV – FeLV). E ancora esame copromicroscopico, profilassi della filariosi canina, prevenzione e trattamento delle endoparassitosi a carico dell’apparato gastroenterico terapia sintomatica di affezioni a carico degli apparati respiratorio, gastroenterico, genitourinario, muscolo scheletrico, otiti, dermatiti e dermatosi, patologie oculari superficiali, ferite superficiali, ascessi e eutanasie.
Sono invece escluse le seguenti prestazioni: esami ematologici (eccetto test di cui sopra), diagnostica per immagini (Esami radiografici, ecografici, RM, TC), procedure chirurgiche, degenze e interventi di pronto soccorso e terapia intensiva.
Tutte queste prestazioni saranno erogate in uno spazio composto da due locali distinti ma fra loro collegati (sala visita e sala d’attesa) e relativi servizi igienici. All’esterno una piccola area verde permetterà ai cani di sgambarsi durante le eventuali attese. L’intera struttura avrà un accesso indipendente sulla strada, in prossimità di un attraversamento pedonale e di un ampio parcheggio pubblico.