Vaccini: oggi in Piemonte oltre 19mila somministrazioni
Il 4 settembre open day al Valentino
ALESSANDRIA – Consueto appuntamento serale con i numeri della campagna vaccinale: oggi, lunedì 30 agosto, più di 19mila persone hanno ricevuto il siero.
Nel dettaglio, sono 19.625 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 18). A 12.338 è stata somministrata la seconda dose.
Tra i vaccinati di oggi, in particolare, sono 3.310 i 12-15enni, 6.530 i 16-29enni, 3.149 i trentenni, 2.254 i quarantenni, 1.803 i cinquantenni, 961 i sessantenni, 406 i settantenni, 196 gli estremamente vulnerabili e 157 gli over80. Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 5.470.251 dosi (di cui 2.460.299 come seconde), corrispondenti all’89,9% di 6.085.290 finora disponibili per il Piemonte.
Il 4 settembre open day al Valentino
Sabato 4 settembre nuovo open day al centro vaccinale Valentino di Torino. Sono 500 i posti disponibili dalle ore 8 alle ore 15 per tutto il Piemonte e per tutte le fasce d’età (dai 12 anni in su): 250 si potranno prenotare dalle ore 9 di domani sul portale www.IlPiemontetivaccina.it e altri 250 saranno ad accesso diretto il giorno stesso senza necessità di prenotazione.
Valutazione positiva per i piani aziendali
La Direzione Sanità e Welfare della Regione Piemonte e la Commissione regionale per il recupero ed il contenimento dei tempi di attesa delle prestazioni sanitarie hanno incontrato oggi i direttori generali delle aziende sanitarie regionali per verificare lo stato di avanzamento del piano strategico e di monitoraggio dell’erogazione dell’offerta sanitaria sul territorio.
In particolare, dopo un attento esame durante il mese di agosto, i piani delle aziende sono stati valutati positivamente dalla Commissione. Al fine di monitorare l’andamento di tali piani, sono stati previsti nei prossimi giorni dei confronti operativi con le direzioni generali per aree omogenee di programmazione. E’ stato condiviso l’obiettivo di utilizzare compiutamente, entro la fine dell’anno, le risorse assegnate mediante l’adeguamento degli orari di apertura degli ambulatori e delle sale operatorie e il coinvolgimento degli erogatori privati accreditati.
Già dal 1° settembre si registrerà un ulteriore incremento delle attività, soprattutto sul versante ambulatoriale.