Alessandrino aggredito a bastonate in pizzeria a Rimini: dovrà essere operato
L'episodio sabato scorso
RIMINI – 30 giorni di prognosi per una frattura al polso (ulna e radio scomposti, che rendono necessaria una prossima operazione) e una lieve commozione cerebrale è il bilancio di un’aggressione avvenuta sabato scorso in una pizzeria del lungomare di Rimini. Ad avere la peggio e rimanere ferito è stato un 44enne che, fino allo scorso anno, risiedeva in provincia di Alessandria con la compagna.
Ad aggredirlo sarebbero stati il figlio del titolare del locale e due dipendenti. L’uomo, per un diverbio relativo al pagamento di un amaro ‘dimenticato’, sarebbe stato colpito alle spalle con un ceppo di legno al capo per quattro o cinque volte.
L’arma impropria dell’aggressione, consumatasi a fine serata, sarebbe quindi fatta sparire nelle fiamme del forno per la pizza mentre l’aggredito, stordito dai colpi ricevuti, si sarebbe accasciato a terra e avrebbe avuto bisogno della manovra di rianimazione operata da un’amica per riprendere i sensi.
In seguito all’accaduto, che ha richiamato sul posto Polizia e Carabinieri, il 44enne ha sporto denuncia e ha deciso di farsi assistere da un legale: indagano i Carabinieri.