Rave party nel Viterbese: un morto e due giovani in coma etilico
Il Casalese e la provincia di Alessandria hanno scampato il pericolo grazie alla prevenzione di Polizia di Stato, Carabinieri e…
A leggere le cronache del Viterbese, alla nostra provincia è andata bene. Il lavoro di “disturbo” – se così si può definire – da parte delle forze dell’ordine alessandrine, ha evitato un assembramento di centinaia di autocaravan e diverse migliaia di persone che hanno fatto scappare i turisti del Lago di Mezzano per via della musica assordante, udibile a diversi chilometri di distanza. A quanto riferiscono i media della zona, un giovane inglese si sarebbe tuffato nelle acque del lago senza più riemergere, altri due giovani invece sarebbero in coma etilico.
Già nel pomeriggio dell’11 agosto personale della Compagnia Carabinieri di Casale verificava la presenza di soggetti presumibilmente intenzionati a partecipare a un rave party da organizzarsi nella fascia di territorio casalese posto lungo i fiumi Sesia e Po, tra i Comuni di Morano sul Po, Casale Monferrato, Frassineto Po e Ticineto.
Rave party nel Viterbese: un morto e due giovani in coma etilico
Il Casalese e la provincia di Alessandria hanno scampato il pericolo grazie alla prevenzione di Polizia di Stato, Carabinieri e…
Dai successivi riscontri in un’area posta vicino al fiume Sesia a Terranova, poi, i militari – supportati da personale del Commissariato di Polizia – nel primo pomeriggio individuavano due camion adibiti a camper condotti da cittadini francesi. Gli stessi, opportunamente identificati, venivano invitati dal personale operante ad abbandonare i luoghi e monitorati fino al vicino casello autostradale.
Alla luce di ciò, si intensificavano i servizi di vigilanza e monitoraggio dell’area con servizi interforze coordinati dalla Questura di Alessandria e con il contributo della la Polizia Locale di Casale Monferrato nonché delle specialità della Polizia Stradale, Polizia Ferroviaria e Polizia Postale.
L’attività di intensificazione sul territorio portava i suoi frutti nella mattinata del 12 agosto successivo, quando personale operante intercettava nelle campagne del Comune di Ticineto un autocarro condotto da un cittadino francese su cui era trasportato materiale fonico, nonché parti e attrezzature per il montaggio di un palco. Sul posto era fatto convergere altresì personale del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte in quel momento impegnato in attività di controllo straordinario del Territorio nel territorio casalese.
All’esito degli accertamenti in materia di normativa sui trasporti il personale della Stradale rilevava infrazioni in merito all’articolo 46 comma 1 legge 298/76 (guida senza licenza comunitaria) e articolo 179 commi 2 e 6 del C.d.S. (irregolarità cronotachigrafo) con connessa sospensione di patente di guida e fermo del veicolo che veniva posto sotto giudiziale custodia. Si identificavano 6 cittadini francesi che si allontanavano dal luogo sotto attento monitoraggio.
Nella stessa giornata, venivano intercettati altri due mezzi adibiti a camper con i relativi trasportati (soggetti di nazionalità francese) nel comune di Frassineto Po. Gli stessi opportunamente monitorati si allontanavano nella prima mattinata del giorno successivo.
Nella giornata del 13 agosto, infine, sempre nel corso dell’attività di monitoraggio e prevenzione predisposta, personale dei Carabinieri Forestali di Casale Monferrato individuavano altri 3 cittadini francesi a Frassineto contestando amministrativamente la sosta dei loro tre veicoli nell’alveo della sponda destra del fiume Po (Legge Regionale 19/2009, articoli 8 comma 3 lett.H).
L’intensificazione dei servizi sul territorio suddetto si concludeva nella notte del 14 agosto, giovandosi altresì della temporanea chiusura in uscita del casello autostradale di Casale Nord con concentrazione del traffico al rimanente casello di Casale Sud.
In definitiva, dopo giorni di controlli, i numeri dell’attività delle forze dell’ordine parlano chiaro: 294 soggetti sottoposti a controllo (di cui 92 stranieri); 163 veicoli controllati; 17 sanzioni al Codice della Strada contestate; 3 violazioni amministrative contestate; 1 veicolo sequestrato amministrativamente; 1 veicolo sottoposto a fermo amministrativo.