“Aspettiamo l’Alessandria e i suoi tifosi”
Giustino Bello sindaco del comune che ospita il centro federale della Fitarco e la Scuola dello Sport
CANTALUPA – Giustino Bello governa Cantalupa da 51 anni – “sono stato eletto, per la prima volta, nel 1970” – a parte un breve interregno, “dal 2004 al 2009, ma ero vice con tutte le deleghe”. Ha trasformato il piccolo comune in un luogo di sport. Oggi ha salutato la squadra azzurra di tiro con l’arco che difenderà i colori italiani alle Olimpiadi, in partenza per Tokyo il 15 luglio. Con Mauro Nespoli, nell’individuale e nel mixed team, e conTatiana Andreoli, Lucilla Boari e Chiara Rebagliati, nell’individuale femminile e nella competizione a squadre, che hanno preparato nel centro tecnico federale la spedizione a cinque cerchi. Alla presentazione anche del presidente della Fitarco (e vice mondiale) Mario Scarzella, il segretario generale Marcello Tolu e i due allenatori, Matteo Bisiani e Natalia Valeeva.
“Cantalupa è un portafortuna. Lo sarà anche per i Grigi: conosco Moreno Longo da anni, qui è molto popolare, lo stimo come tecnico e come persona. Qui i Grigi si sentiranno a casa – così Bello – e noi aspettiamo a braccia aperte anche i tifosi”
Le strutture sono pronte: in questo periodo ci sono atlete e atleti che frequentano la Scuola regionale dello sport del Coni, dal 18 luglio sarà tutto per l’Alessandria. Due campi, uno con il fondo in sintetico, l’altro con la pista di atletica, una palestra interna, c’è anche la piscina. In pochi metri utto quanto serve per la preparazione, sia atletica, sia tecnica. Nel campo principale c’è una tribuna pronta per il popolo grigio, per seguire i primi giorni, e le prime sfide, della marcia di avvicinamento alla B.