Bava – Alessandria, nessun contatto
All'indomani della promozione il presidente Di Masi era stato chiaro: "Non cerchiamo un direttore generale"
ALESSANDRIA – “Un direttore generale per l’Alessandria? C’è chi già svolge questo ruolo bene all’interno della struttura societaria“. Il presidente Luca Di Masi era stato chiaro proprio nei giorni successivi alla conquista della B, rispondendo alle domande su cosa avrebbe comportato il salto di categoria, anche un consolidamento a livello organizzativo. Dunque la figura non sarebbe una priorità e nessun contatto a oggi, è avvenuto con Massimo Bava, che ha ancora un anno di contratto con il Toro, perché è stato esonerato mercoledì, ma non ha rescisso alcunché e, dunque, il rapporto è ancora in essere. Prima della decisione della società granata Bava era stato avvicinato da un paio di club (si parla di Ascoli in B e Catanzaro in C), ma mai dall’Alessandria, neppure in queste ore.
La società grigia sta valutando alcuni profili anche per il settore giovanile, che guardano oltre l’ambiente granata.
CELIA, STRADA APERTA
Resta aperta la strada che porta a Raffaele Celia, passando per il Sassuolo, non più necessariamente con la formula del prestito. Mentre per Leonardo Morosini più che una trattativa con l’Entella, si tratterebbe di un abboccamento, in attesa di verificare sviluppi, su cui pare insistere molto l’agente del giocatore. Capitolo partenze: per Scognamillo, rientrato da Catanzaro, si è fatta avanti la Reggiana, retrocessa in C, ma con ambizioni di risalita con Aimo Diana in panchina