Nuova installazione per la Benedicta
Testi scritti dai discendenti dei partigiani uccisi nell'eccidio compiuto nel 1944 dai nazi-fascisti
Testi scritti dai discendenti dei partigiani uccisi nell'eccidio compiuto nel 1944 dai nazi-fascisti
In occasione del concerto della Repubblica con la Banda Solia di Cassine e la Banda Giovanni XXIII di Ceranesi, è stata inaugurata nel sito della Benedicta l’opera pubblica di Alberto Garutti.
Il lavoro realizzato consiste nella presentazione di recenti testi scritti da nipoti e figli dei partigiani che hanno perso la vita in questa strage voluta dai nazi-fascisti. “L’opera è dedicata a loro e alle persone che passando di qui leggendo queste parole si commuoveranno” spiega l’artista.
Il lavoro va ad aggiungersi ad altri di artisti contemporanei presenti nella Benedicta dal 2014.
L’esposizione in permanenza rientra nelle manifestazioni di Abbey Contemporary Art nei luoghi della Memoria 2021 giunta alla X edizione, con lo scopo di valorizzare e portare a conoscenza il territorio attraverso l’intervento dell’arte contemporanea, a cura di Michele Dellaria.