Alessandria sbatte contro il Renate
Poker secco per gli avversari, la classifica si complica per la squadra di Rebuffi
ALESSANDRIA – Dal gol sbagliato di un nulla al poker al passivo, il passo è breve. La Primavera dell’Alessandria potrebbe segnare al 22′, con Poppa, che tocca incredibilmente sul fondo l’assist di Podda, e quattro minuti dopo Cisternino trasforma il rigore per il Renate e apre così il valzer delle marcature a favore degli ospiti. Un punteggio severo per i padroni di casa, 0-4, con un paio di interventi decisivi di Marchelli e un incrocio dei pali a evitare che il risultato assumesse dimensioni più ampie e troppo penalizzanti.
Successo legittimato dagli ospiti, penultimi in classifica, con tanta intensità, aggressività continua sul portatore di palla, raddoppi delle marcature, seconde palle quasi tutte conquistate e ripartenze che hanno messo in difficoltà centrocampo e retroguardia alessandrina. Il penalty nasce da un gestione un po’ troppo leggera in difesa, nella ripresa l’Alessandria sembra poter aggredire in avvio, ma già al 9′ subisce lo 0-2, autore Butti, con una infilata centrale. Cinque minuti dopo è 0-3 con Bianchi e al 34′ c’è gloria anche per Nespoli. Poco lavoro per Proverbio, estremo difensore ospite, troppo limitate le incursioni dei grigi, affidate alle sgroppate di Podda e di Ghiozzi sulla fascia.
Ora la classifica si complica, decisiva l’ultima gara, sabato a Novara, per restare nelle prime quattro che, nella prossima stagione, giocheranno ancora la Primavera/3
ALESSANDRIA: Marchelli, Comoreanu, Minosse, Cavallieri (34’st Beka), Di Carlo, Manfrin, Podda (22’st Fabbrucci), Suppa (22’st Emmanuello), Filipi (12’st Caposele), Poppa, Ghiozzi. All.: Rebuffi