Castellazzo, buon punto a Dronero
Liguoro porta avanti i suoi, ma nel recupero arriva il pari
DRONERO – Un Castellazzo che tiene fede al colore delle sue maglie e si presenta con un undici di partenza ancora più ‘verde’ nonostante le assenze per squalifica di Battista e Ventre strappa un buon punto a Dronero (1-1) grazie a un lampo di Liguoro. I ragazzi di Nobili partono bene collezionando due angoli e rispondendo a un colpo di testa di Niang appena sopra la traversa con una bella azione manovrata che mette Viscomi in condizione di poter battere a rete da distanza ravvicinata ma purtroppo il pallone si impenna oltre lo specchio della porta. Al 18′ ancora un buon pallone per Niang che da posizione molto decentrata prova il diagonale ma trova Ravetto pronto a chiudere lo specchio della porta, poi Zunino prende la mira da lontano ma senza fortuna. Botta e risposta subito dopo la mezz’ora: Rastrelli mira all’incrocio dei pali ma mette sul fondo, Spriano prova la botta da lontano trovando la respinta di Isoardi sulla linea. Al 35′ l’occasione buona capita sui piedi di Liguoro che però sciupa tutto, poi fino all’intervallo le squadre ci provano solo con conclusioni dalla distanza che lasciano inoperosi Ravetto e Rosano.
La ripresa si apre con Niang che dopo 2′ prova il tiro a sorpresa da lontano ma non ha fortuna, poi al 10′ una conclusione di Viscomi viene deviata in corner in un mucchio di gambe in area. Due minuti più tardi Ravetto sfodera una superparata sul colpo di testa di Niang ma l’arbitro ha già fermato tutto per fuorigioco; la risposta della Pro Dronero si esaurisce in un pallone deviato in calcio d’angolo sulla cui battuta Pernice arriva in ritardo di pochi centimetri per la deviazione sul secondo palo. La gara nonostante la stanchezza e il caldo rimane godibile: Cimino sull’ennesimo calcio d’angolo a favore arriva prima di tutti ma mette sul fondo, Dutto vede Ravetto fuori dai pali e prova una palombella che fa risuonare il primo legno di giornata. Il portiere ospite si riscatta abbondantemente subito dopo la mezz’ora quando l’arbitro concede un calcio di rigore alla Pro Dronero ritenendo irregolare un controllo di Viscomi in area ma il punteggio non si sblocca perché Ravetto ipnotizza Niang dagli undici metri e protegge la propria porta. L’intervento è particolarmente importante perché al 41′ un assist di Viscomi trova Liguoro al limite dell’area leggermente decentrato sulla sinistra che controlla mandando fuori tempo due difensori e poi fulmina Rosano sul primo palo portando in vantaggio i suoi. La Pro Dronero si ribalta nella metà campo ospite cercando il pareggio ma prima Romano devia all’ultimo minuto un tiro di Rastrelli a botta sicura, poi un cross lungo sul secondo palo non trova Dutto pronto al tap-in e infine ci pensa ancora Ravetto a salvare la propria porta su un traversone subendo fallo. In pieno recupero l’ultimo calcio d’angolo degli ospiti costa caro: la palla arriva sul secondo palo e dopo una sponda di testa il più veloce di tutti è Pernice che appoggia alle spalle di Ravetto l’1-1 finale.
CASTELLAZZO BORMIDA: Ravetto, Romano, Benabid, Milanese (38′ st Ecker), Cimino, Labano, Fe. Viscomi, Spriano, Zunino, Fr. Viscomi, Liguoro. A disp. Bruno, Ndaye, Guglielmi, Molina, Mocerino, F. Cimino, Giacchero, Mattei. All. Nobili