“La nostra provincia ora ha i requisiti per la zona bianca”
I numeri dei contagi 'letti' dal professor Bianchi dell'Upo
ALESSANDRIA – Il traguardo, per il momento è solo virtuale, perché andrà confermato e consolidato nelle prossime due settimane, ma le indicazioni sono decisamente buone: la nostra provincia ha i requisiti per entrare in zona bianca.
«E non soltanto noi – chiarisce Carluccio Bianchi, docente di Macroeconomia dell’Upo – pure il Piemonte potrebbe entrare nella fascia di minor rischio, anche se ovviamente serviranno ulteriori riscontri prima di ottenere l’ufficialità».
L’indicazione emerge chiaramente se analizziamo la consueta classifica relativa all’incidenza dei nuovi contagi ogni 100mila abitanti: tutti i numeri sono in costante e rapido calo, perché la nostra regione è a 49, l’Italia a 47, la Lombardia a 46 e Alessandria a 38. Asti, per fare un esempio ulteriore, addirittura a 31. «Ricordiamo che per la zona bianca bisogna stare sotto i 50 – aggiunge il professore – e oggi ben tre province del Piemonte hanno raggiunto questo traguardo, mentre le altre ci sono molto vicine. Vercelli, che è quella che va relativamente peggio, è a quota 59».
Il clima e i vaccini
Il Piemonte scende da 3.055 a 2.092 casi settimanali, 963 in meno e 299 al giorno di media. «La riduzione in percentuale è pari al 32% – spiega Bianchi – mentre gli asintomatici restano stabili al 44% e il tasso di positività, sui tamponi, crolla all’1,6%. È più alto, invece, se prendiamo in considerazione le ‘teste’, segnale del fatto che non si traccia, ed è l’unica nota stonata. Praticamente azzerati i contagi nelle Rsa, in costante calo anche il contributo delle scuole, così come ottime notizie arrivano sul fronte della pressione ospedaliera. Terapie intensive e ricoveri, infatti, continuano a scendere, e il tasso di occupazione dei posti in rianimazione è al 14,3%. Cinque punti in meno rispetto a venerdì scorso. I decessi, infine, sono 40 in meno, 54 contro 94. Su questi risultati molto buoni incidono il clima, come un anno fa, ma anche i vaccini, con la campagna di immunizzazione che sta procedendo spedita».
Ben 117 in meno
Alessandria passa da 273 a 156 contagi settimanali, 117 in meno, con una riduzione in percentuale pari al 43%, superiore alla media regionale. «Siamo a 22 casi al giorno – conclude il professore – e si tratta di un risultato eccellente. Inoltre i guariti si mantengono alti, 349 in più, mentre i decessi restano stabili, a nove. Significa che gli ‘attualmente nuovi positivi’ calano di 202 unità e sono 355 in totale, 1/5 del picco, lo 0,09% della popolazione. Ora è il momento di proseguire».