Il calendario delle riaperture
Approvato nuovo decreto-legge: le modifiche saranno valide in tutte le ?zone gialle?
ROMA – Nella serata di ieri, il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro della salute Roberto Speranza, ha approvato un nuovo decreto-legge, aggiornando le misure in vigore a contrasto della pandemia e introducendo un cronoprogramma delle riaperture.
In considerazione dell’andamento della curva epidemiologica e dello stato di attuazione del piano vaccinale, il testo modifica i parametri di ingresso nelle “zone colorate”. Le nuove modifiche saranno valide in tutte le “zone gialle”. Nel dettaglio, ecco le principali.
Dall’entrata in vigore del decreto, il divieto di spostamenti dovuti a motivi diversi da quelli di lavoro, necessità o salute, attualmente previsto dalle ore 22.00 alle 5.00, sarà ridotto di un’ora, rimanendo quindi valido dalle 23.00 alle 5.00.
Dal 22 maggio, tutti gli esercizi presenti nei mercati, centri commerciali, gallerie e parchi commerciali potranno restare aperti anche nei giorni festivi e prefestivi; inoltre sarà possibile riaprire gli impianti di risalita in montagna, nel rispetto delle linee guida di settore.
Anticipata al 24 maggio, la riapertura delle palestre.
Dal 1° giugno sarà possibile consumare cibi e bevande all’interno dei locali anche oltre le 18.00, fino all’orario di chiusura previsto dalle norme sugli spostamenti; all’aperto, sarà anche consentita la presenza di pubblico, nei limiti già previsti (25 per cento della capienza massima, con il limite di 1.000 persone all’aperto e 500 al chiuso), per tutte le competizioni o eventi sportivi (non solo a quelli di interesse nazionale).
A partire dal 7 giugno, il coprifuoco sarà valido dalle ore 24.00 alle 5.00.
Dal 15 giugno saranno possibili, anche al chiuso, le feste e i ricevimenti successivi a cerimonie civili o religiose, tramite uso della “certificazione verde”; potranno riaprire al pubblico anche i parchi tematici e di divertimento. Restano sospese le attività in sale da ballo, discoteche e simili, all’aperto o al chiuso.
Dal 21 giugno il coprifuoco sarà completamente abolito.
Dal 1° luglio potranno riaprire le piscine al chiuso, i centri natatori e i centri benessere, nel rispetto delle linee guide e dei protocolli; sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò potranno riaprire al pubblico; sarà nuovamente possibile tenere corsi di formazione pubblici e privati in presenza. Infine, si potranno riprendere tutte le attività di centri culturali, centri sociali e centri ricreativi.