“Ecco perché siamo orgogliosi di essere alessandrini”
ALESSANDRIA – Alessandria ha spento oggi 853 candeline e, dopo una messa in mattina a Santa Maria di Castello, oggi nella Sala del Broletto a Palatium Vetus si è tenuto un consiglio comunale aperto, nel corso del quale sono state consegnate quattro simboliche civiche benemerenze al prefetto di Alessandria Francesco Zito, al Direttore generale facente funzione dell’Azienda ospedaliera Daniela Kozel, al Commissario dell’Asl Al Valter Galante e al Presidente del Comitato alessandrino della Croce Rossa Italiana, Marco Bologna.
“E’ stato un momento significativo – spiega il presidente dell’assemblea cittadina, Emanuele Locci – perché non solo abbiamo ricordato la nostra storia e le prospettive della città, ma soprattutto le ragioni per le quali siamo orgogliosi di essere alessandrini“.
“E’ un compleanno particolare, per Alessandria – concorda il sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco – Come l’Italia e come il mondo intero, stiamo uscendo da una situazione molto difficile. L’ultimo è stato un anno terribile per la città e oggi era il momento di dire grazie a coloro che hanno vissuto in prima linea e in trincea questo terribile periodo, mettendo a repentaglio la propria vita per aiutare gli altri”.